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Piemonte

Oblivion Show, fra Cetra e Monthy Python la musica diventa teatro

Davide Mazzocco

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In bilico fra musica e teatro con i loro stralunati ed esplosivi blob, sabato 26 marzo si esibiscono al Teatro della Concordia di Venaria gli Oblivion. Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli danno vita a Oblivion Show, il loro riuscitissimo circo canoro che ha avuto decine di repliche in tutta Italia alternando riarrangiamenti e parodie di classici della canzone italiana del Novecento con uno stile recitativo surreale che ricorda i Monty Python e performance musicali che strizzano l’occhio al Quartetto Cetra ma anche a Giorgio Gaber.  Il gruppo, formatosi a Bologna nei primi anni Duemila, riunisce attori-cantanti, mimi e musicisti che si sono fatti le ossa nel cabaret, conoscendosi all’Accademia di Musical del capoluogo emiliano.

Esclusi dalla fase finale di X Factor 2009, gli Oblivion  hanno all’attivo due Dvd (Di palo in sesto e I Promessi Esplosi) , due Cd (Cetra noi cinque e Ho rubato un motivo) , apparizioni televisive a Parla con me e soprattutto a Zelig, dove, nei primi mesi di quest’anno, hanno presentato la loro versione dei Promessi sposi in dieci minuti e quella di Pinocchio in sei minuti. Le musiche del loro spettacolo sono di Lorenzo Scuda mentre i testi sono curati da Davide Calabrese e dallo stesso Lorenzo Scuda. È stato soprattutto grazie a Internet e a Youtube (1.836.217 gli accessi alla loro versione dei Promessi sposi in dieci minuti) che gli Oblivion sono riusciti a farsi conoscere al grande pubblico: cantano lo swing di ottant’anni fa ma conosco molto bene le nuove tecnologie. Per averne un saggio l’appuntamento è alle ore 21 del 26 marzo. Il biglietto costa 18 euro più prevendita. Per info: www.teatrodellaconcordia.it

 

 

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