Regione e Asl saldano i debiti, riparte la costruzione del nuovo ospedale di Alba e Bra

Sono arrivati gli 8,5 milioni di euro che Regione e Asl CN2 dovevano alla società costruttrice e così potranno ripartire i lavori per la costruzione del nuovo ospedale di Alba e Bra. Dopo quattro mesi di stop per i debiti che le amministrazioni locali avevano accumulato nei confronti della ditta costruttrice, la Mgr Verduno 2005 spa, del(gruppo Maire Tecnimont, può prendere una grossa boccata di ossigeno e rimettersi al lavoro. Il cantiere riaprirà presumibilmente tra pochi giorni e la collina di Verduno tornerà ad essere il luogo dove sorgerà il nuovo ospedale e non solo il teatro di un possibile nuovo mostro incompiuto sul territorio nazionale.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese