Seguici su

Cronaca

Al Bicerin, storico caffè di Torino compie 250 anni – video

Erika Savio

Pubblicato

il

caffe-cioccolateria-al-bicerin-Il famoso locale storico Caffè Cioccolateria ‘Al Bicerin’ di piazza della Consolata compie 250 anni e, ciononostante, continua ad ammaliare torinesi e turisti.
Il locale, nato nel 1763,  deve il nome alla storica bevanda torinese a base di cioccolata, caffè e fior di latte, preparata ad arte secondo l’antica e misteriosa ricetta rigorosamente da sorseggiare  in piccoli bicchieri (i famosi ‘bicerin’) privi di manico. Dalla sua apertura da parte del bottegaio acquacedratario Dentis, è sempre stato non solo amato da tutti i torinesi – aristocratici e popolani – per i suoi prezzi contenuti (3 soldi, ovvero 15 centesimi, mantenuti fissi fino al 1913) ma soprattutto è sempre stato il punto di riferimento per importanti personalità sabaude e non. A cominciare dal Conte di Cavour a Puccini, Silvio Pellico e il filosofo Nietzsche; Macario, Gozzano, Calvino, la regina Maria Jose e Umberto II, Wanda Osiris e Mario Soldati – che lo cita nel romanzo ‘Le due città’. Dumas padre ne parla in una lettera descrivendolo tra ‘gli imperdibili’ di Torino e Giacomo Puccini (residente nella via sant’Agostino, due strade più in là) nelle sue memorie narra dei ‘quattro passi per andare al Bicerin’. Mario Merz, pittore fra i maggiori esponenti dell’arte povera amava passare il tempo nel piccolissimo locale di fronte all’ingresso del Santuario della Consolata.
Da principio c’erano solo panche e tavoli di legno, ma nei primi dell’Ottocento vengono apposte boiseries e specchi sulle pareti interne e i tavolini di marmo prendono il posto dei tavoli rustici. Il bancone è rimasto il medesimo e tutto intorno profumi e colori di cioccolata e dei 40 tipi diversi di confetti, riposti negli eleganti vasi. Oggi il caffè cioccolateria Al Bicerin è di Marite’ Costa che con la figlia Eleonora ha restaurato il locale e si è impegnata per farne riconoscere l’importanza a livello nazionale e internazionale. E, infatti, il caffè è annoverato tra i protetti dall’Associazione dei Locali Storici d’Italia e della Association des Cafe’s Historiques et Patrimoniaux d’Europe.

Una intervista a Maritè Costa, l’attuale gestore del Bicerin

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese