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Ambiente

Si chiude con le premiazioni una straordinaria sedicesima edizione del Festival CinemAmbiente

Redazione Quotidiano Piemontese

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logo-cinemambienteLa sedicesima edizione del Festival CinemAmbiente, si chiude in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente promossa da UNEP  Il Festival anche quest’anno ha portato sul grande schermo le più importanti tematiche ambientali per la salute del nostro Pianeta. Un’edizione con oltre 80 film suddivisi tra le sezioni competitive e non, che ha ospitato sia grandi nomi dello spettacolo, come la star hollywoodiana Bill Pullman, sia personalità di spicco dell’ambientalismo a livello mondiale tra i tanti la fondatrice dell’International Society for Ecology & Culture Helena Norberg-Hodge e il presidente del movimento Rifiuti Zero Rossano Ercolini, confermandosi evento di riferimento della scena internazionale dei festival cinematografici a tematica ambientale. 

Tra i film in programma per la giornata di mercoledì 5, numerosi Eventi Speciali tra cui El Impenetrable in cui il regista Daniele Incalcaterra documenta le devastazioni e gli scempi compiuti ai danni dei territori del Chaco, seconda foresta più estesa al mondo dopo l’Amazzonia, e Revenge of the Electric Car di Chris Paine, che racconta di come le alte sfere dell’industria automobilistica abbiano bloccato sul nascere la diffusione delle auto elettriche.

A chiudere il festival sarà Un mondo in pericolo di Markus Imhoof, distribuito in Italia da Officine UBU. Il film è un grande viaggio nella natura, realizzato in oltre cinque anni di ricerca con tecniche di ripresa innovative: un percorso maestoso alla scoperta dell’universo delle api che riflette sul pericolo della loro estinzione e sulle devastanti conseguenze che implicherebbe per l’intero pianeta.  La proiezione sarà preceduta da Il bosco incantato di Sara Grimaldi, prodotto da Leroy Merlin. Il film, realizzato all’interno del carcere femminile Icam , documenta la realizzazione di un pannello che ritrae un paesaggio naturale grazie al quale le detenute possono recuperare un rapporto perduto con la natura.

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