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Claudia Pandolfi al Sociale di Alba in un thriller ad alta tensione

Redazione Quotidiano Piemontese

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Claudia Pandolfi

Claudia Pandolfi

Legata e imbavagliata ad una sedia di un cinema abbandonato, Laura, una psichiatra sui trent’anni, guarda con orrore un video dove un uomo confessa di essere un serial killer. Lui, apparentemente innocuo, è lo stesso che la tiene prigioniera. Inizia così lo spettacolo “Parole incatenate” al teatro sociale “Giorgio Busca” di Alba, venerdì 20 dicembre alle 21 nella sala Abbado. Protagonista femminile, Claudia Pandolfi in questo thriller dello spagnolo Jordi Galceran. Protagonista maschile, Francesco Montanari, diretti da Luciano Melchionna. La kermesse genera altissima tensione che non lascia indifferenti gli spettatori. Presentato come uno spettacolo sul femminicidio, in realtà è qualcosa di più complesso che vede sul palcoscenico materializzarsi un duello psicologico incalzante e serrato tra un uomo e una donna che giocano come al gatto con il topo. Info: tel. 0173 35189; 363326, mail teatro.sociale@comune.alba.cn.it  www.comune.alba.cn.it.

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