Venerdì 7 marzo la consegna del Premio “La Donna dell’Anno”, in gara anche una suora missionaria cuneese

Conto alla rovescia per la consegna del Premio internazionale “La Donna dell’Anno”, promosso dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta. Giunto alla sedicesima edizione, è dedicato alla valorizzazione del ruolo della donna nella società, nella cultura, nel mondo del lavoro e della politica. Tema centrale quest’anno sono i diritti umani senza frontiere. Tra le tre finaliste anche la cuneese Suor Anna Maria Scarzello, che a Damasco, in Siria, promuove l’educazione alla pace e il rispetto dei diritti umani in un contesto segnato dalla guerra. La consegna del premio avverrà venerdì 7 marzo alle ore 21.00, con ingresso libero, al Teatro Splendor di Aosta. La serata, che sarà condotta dalla giornalista Rai Alessandra Ferraro, vedrà alternarsi sul palco le tre finaliste del Premio: Oltre a Suor Anna Maria Scarzello, ci sarà Gisella Aschedamini, che opera a tempo pieno a favore dei poveri del Bangladesh, e Albina Richard Maghabe, impegnata in Tanzania nel portare sostegno ai bambini e ai giovani in difficoltà attraverso la cultura. Le tre donne racconteranno le proprie esperienze di vita e di solidarietà nei confronti degli altri a servizio degli ideali di pace, di libertà e di rispetto dei diritti umani.

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