Seguici su

Cittadini

Nuova scoperta nella conoscenza della sclerosi multipla. Tra i ricercatori anche l’Università di Torino

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

cervelloUna novità importante che potrebbe portare, non solo alla maggior conoscenza di una malattia devastante, ma alla sua cura. Si tratta della sclerosi multipla, patologia autoimmune, demielinizzante, e ora i ricercatori hanno “scovato” qualcosa di nuovo nel meccanismo che regola i segnali nervosi, collegati alla mancanza di mielina, sostanza isolante costituita da lipidi e proteine e che riveste le reti di comunicazione tra neuroni nella corteccia cerebrale. In pratica rende difficile la comunicazione tra cervello e midollo spinale. A quanto pare, la novità sta nel fatto che tale sostanza non sia distribuita in maniera omogenea, bensì vari. Questo passo avanti nella ricerca è opera del lavoro congiunto di Harvard University, Mit (Massachusetts Institute of Technology) e Neuroscience institute Cavalieri Ottolenghi dell’Università di Torino.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese