Europa League. La Juve cede a Lisbona con il Benfica (2-1)

Non basta un a magìa di Tevez alla Juventus, che a Lisbona nello stadio Da Luz deve incassare una sconfitta per 2-1 contro il Benfica nella semifinale di andata dell’Europa League. Per i bianconeri la serata non era iniziata bene, con i padroni di casa subito in vantaggio: al 2′ Garay è bravo ad anticipare Bonucci al centro dell’area e a girare di testa nell’angolo destro della porta difesa da Buffon. A quel punto la Juve ha davanti una serata ancora più difficile del previsto. Il Benfica può controllare in difesa e affidarsi al contropiede. La Juventus macina gioco ma non riesce a pungere con Vucinic e Tevez. Ma è proprio l’Apache a regalare il pareggio ai suoi a metà ripresa: al 73′ Asamoah dalla fascia sinistra mette un pallone al limite dell’area; Tevez controlla, finta, vince un contrasto con i due centrali avversari e mette in porta il gol del pareggio. Sembra fatta per i bianconeri, che già apparivano superiori nel gioco. Ma la reazione del Benfica arriva eccome. Il tecnico Jorge inserisce giocatori offensivi e uno di questi, Lima, all’84’ – un minuto dopo l’uscita di tevez per Osvaldo – segna il gol del 2-1 con un gran tiro appena entrato in area al termine di una bella azione. Il finale è spettacolare: all’88’ Marchisio tira a colpo sicuro ma Artur è bravissimo a respingere, nei minuti successivi sono invece i padroni di casa a sfiorare il 3-1 in un paio di occasioni. Finisce 2-1. Tra una settimana a Torino la Juventus di Conte dovrà vincere per conquistarsi la possibilità di giocare in casa la finale per la conquista dell’Europa League.

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