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Cuneo

Anche il finanziamento per la messa in sicurezza della Cuneo-Ventimiglia nel provvedimento Sblocca Italia

Redazione Quotidiano Piemontese

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cuneo-ventimiglia-jetaimeAnche il finanziamento per la messa in sicurezza della tratta ferroviaria Cuneo-Ventimiglia  è compreso provvedimento Sblocca Italia. Lo ha comunicato l’onorevole Enrico Costa:  “E’ con grande soddisfazione che posso annunciare che nel Consiglio dei Ministri di oggi, all’interno del provvedimento ‘Sblocca Italia’, è stato previsto il finanziamento per la messa in sicurezza della tratta ferroviaria Cuneo-Ventimiglia. Si tratta di un impegno che il Ministro Lupi aveva assunto durante la sua visita in provincia di Cuneo il 10 febbraio scorso”. L’opera otterrà il finanziamento a condizione che sia cantierabile entro il 30 giugno 2015. Dal comunicato del Governo

Il decreto Sblocca Italia per quanto riguarda le opere infrastrutturali si ispira a quattro criteri:

  1. Semplificazione burocratica. Norme che sbloccano opere già finanziate in modo che i cantieri possano partire con largo anticipo rispetto alle previsioni. È il caso della AV/AC Napoli-Bari (valore 6 miliardi e 700 milioni) che aprirà i cantieri nel novembre 2015 invece che nel gennaio 2018 e del collegamento ferroviario Palermo-Catania-Messina (valore 5 miliardi e 200 milioni, apertura cantieri dicembre 2015). Con lo stesso criterio vengono sbloccati gli interventi sugli aeroporti (Malpensa, Venezia, Genova, Firenze, Fiumicino, Salerno per un valore complessivo di 4 miliardi e 600 milioni) e gli investimenti previsti nel contratto di programma con Rfi per la manutenzione straordinaria degli impianti (220 milioni). Rientra in questa fattispecie anche la defiscalizzazione degli investimenti privati per l’autostrada Orte-Mestre (10 miliardi 400 milioni).
  2. La cantierabilità delle opere. Vengono sbloccate opere già finanziate con immissione di nuove risorse a condizione che i cantieri (non l’approvazione del piano finanziario, non il progetto né la gara di appalto) di queste opere aprano entro date certe nell’arco di dieci mesi dall’approvazione del decreto. Questo pacchetto di interventi è finanziato con quasi 4 miliardi di euro (3 miliardi 890 milioni), di cui 841 milioni dal fondo revoche del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e 3 miliardi 48 milioni dal Fondo di coesione e sviluppo.
  3. L’aumento degli investimenti privati in infrastrutture autostradali attraverso la revisione e quindi l’eventuale allungamento delle concessioni (la proposta è stata notificata dal ministro Lupi alla Commissione europea) con la contestuale moderazione degli incrementi tariffari dei pedaggi autostradali. Il valore delle opere realizzabili con questa norma, e sulle quali si sono impegnate le società concessionarie, è di 12 miliardi 200 milioni.

I maggiori interventi in opere infrastrutturali sono articolati in:

  • Infrastrutture ferroviarie: Napoli-Bari, Palermo-Catania-Messina, Verona-Padova, Terzo Valico dei Giovi, Tunnel del Brennero, Lucca-Pistoia, soppressione dei passaggi a livello nel tratto pugliese della Bologna-Lecce;
  • Infrastrutture viarie: Trieste-Venezia, quadrilatero Umbria-Marche, statale 131 e 291 in Sardegna, pedemontana Piemontese, Statale internazionale 340 (Tremezzina), Statale Telesina e statale 212 in Campania, due lotti sulla Salerno-Reggio in Calabria, l’asse Gamberale-Civitaluparella in Abruzzo;
  • Opere nelle grandi aree urbane: Torino (passante ferroviario e metropolitana), Firenze (tramvia), Roma (metropolitana), Napoli (metropolitana);
  • Aeroporti: Malpensa, Venezia, Genova, Firenze, Fiumicino, Salerno;
  • Amministrazioni locali. Proposte pervenute dalle amministrazioni locali alla presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite la consultazione on line entro il 30 giugno 2014. Dai Comuni sono arrivate al Presidente del Consiglio 1.617 richieste, che sono state catalogate in tre categorie: sblocco del patto di stabilità interno, richiesta di fondi per completamento di opere, richiesta di sblocco procedurale. Rispetto alle richieste ricevute verrà avviata una procedura per lo sblocco del patto e il finanziamento di piccole opere immediatamente completabili entro il 2014, nonché verranno convocate Conferenze di servizi per risolvere i nodi burocratici.

Opere sbloccate con norme di semplificazione

  • Alta velocità / Alta capacità Napoli-Bari
  • Linea ferroviaria Palermo-Catania-Messina
  • Interventi infrastrutturali negli aeroporti di Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia, Genova, Firenze, Salerno
  • Autostrada Orte-Mestre

Opere finanziate con condizione che siano cantierabili entro il 31 dicembre 2014

  • Completamento della copertura del Passante ferroviario di Torino
  • Completamento sistema idrico Basento-Bradano, settore G
  • Asse autostradale Trieste-Venezia, terza corsia
  • Interventi di soppressione e automazione di passaggi a livello sulla rete ferroviaria, individuati, con priorità per la tratta terminale pugliese del corridoio ferroviario adriatico Bologna-Lecce
  • Tratta Colosseo-Piazza Venezia della Linea C di Roma

Opere finanziate con condizione che siano cantierabili entro il 30 giugno 2015

  • Un lotto costruttivo della AV/AC Verona-Padova
  • Completamento asse viario Lecco-Bergamo
  • Messa in sicurezza dell’asse ferroviario Cuneo-Ventimiglia
  • Completamento e ottimizzazione della Torino-Milano con la viabilità locale mediante l’interconnessione tra la SS 32 e la SP 299-Tangenziale di Novara-lotto 0 e lotto 1
  • Terzo Valico dei Giovi dell’Alta velocità Milano-Genova
  • Continuità degli  interventi per il Nuovo Tunnel del Brennero
  • Quadrilatero autostradale Umbria-Marche
  • Completamento della  Linea 1 della metropolitana di Napoli
  • Messa in sicurezza dei principali svincoli della Strada Statale 131 in Sardegna
  • Rifinanziamento dell’art.1 comma 70 della legge 147/2014 (manutenzione straordinaria Anas per ponti, viadotti e gallerie)

Opere finanziate con condizione che siano cantierabili entro il 31 agosto 2015

  • Metropolitana di Torino

  • Tramvia di Firenze

  • Lavori di ammodernamento ed adeguamento dell’autostrada Salerno-Reggio  dallo svincolo di Rogliano allo svincolo di Atilia

  • Autostrada Salerno-Reggio Calabria svincolo Lauretana Borrello

  • Adeguamento della statale 372 “Telesina” tra Caianello e Benevento

  • Completamento della statale 291 in Sardegna

  • Variante della “Tremezzina” sulla strada statale internazionale 340 “Regina”;

  • Collegamento stradale Masserano-Ghemme

  • Ponte stradale di collegamento tra l’autostrada per Fiumicino e l’EUR

  • Asse viario Gamberale-Civitaluparella in Abruzzo

  • Primo lotto Asse viario S.S. 212 Fortorina

  • Quadruplicamento della linea ferroviaria Lucca Pistoia

  • Aeroporti di Firenze e Salerno

  • Completamento sistema idrico integrato della Regione Abruzzo

  • Opere segnalate dai Comuni alla Presidenza del Consiglio dei Ministri entro il 30 giugno 2014.

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