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Asti offre, gratis, aree produttive per nuove attività agli imprenditori che investono sul territorio

Redazione Quotidiano Piemontese

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Fabrizio BrignoloPer attrarre investitori, interessati a insediare industrie, laboratori artigianali o centri logistici, l’Amministrazione di Asti offre i terreni della propria area industriale gratuitamente per cinque anni e poi con pagamento rateale con termini molto lunghi. In un momento di difficoltà economica viene, così offerta la possibilità a chi intende impiantare un’attività a poche centinaia di metri da un nodo autostradale rilevante, di rinviare di cinque anni la spesa dell’acquisto del lotto e poter utilizzare le proprie risorse per la costruzione del capannone e la realizzazione degli impianti. L’area industriale di Asti, in frazione Quarto, è stata realizzata a metà degli anni 2000 ed è per due terzi ancora libera, in quanto gli imprenditori che si erano aggiudicati i lotti all’esito di un bando che aveva visto molte più richieste che posti disponibili, avevano poi rinunciato, per la crisi sopravvenuta nel 2007.

Oggi l’amministrazione tenta di rilanciare questa area offrendola a condizioni economiche super vantaggiose. Chi acquisterà un lotto, a scelta in proprietà o in diritto di superficie, potrà pagarlo anche in 40 anni, senza interessi e solo con l’adeguamento Istat, con rate che cominceranno a decorre tra i prossimi cinque anni.

La posizione logistica dell’area produttiva si raggiunge da Torino, corso Unità d’Italia in 38 minuti; da Milano, viale Liguria in un’ora e 7 minuti; dall’imbarco del Porto di Genova in un’ora e 15 minuti, dall’aeroporto di Caselle in 58 minuti; dall’aeroporto della Malpensa in un’ora e 27 minuti, da quello di Cuneo Levaldigi in un’ora e 5 minuti. La Città dispone anche dell’agenzia delle dogane e del servizio di repressione frodi, che sono utili per disbrigare in loco le procedure burocratiche soprattutto nel settore agroalimentare.

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