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Piemonte

Saitta: “Da Roma i primi apprezzamenti per la Sanità del Piemonte. Da gennaio potremo assumere”. Opposizione all’attacco

Redazione Quotidiano Piemontese

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corsia-ospedaleSanità sempre al centro del dibattito politico che riguarda la Regione. In Piemonte si va verso una revisione della rete ospedaliera ed è in corso il rientro dal debito, quindi il dibattito è ancora più forte. Oggi la maggioranza, attraverso l’assessore Saitta rivendica i primi buoni risultati, mentre l’opposizione si ribella alle ipotesi di revisione della Rete. Partiamo dalle considerazioni di Saitta: “Per la prima volta il tavolo ministeriale, il cosiddetto Tavolo Massicci, ha espresso giudizi positivi sul lavoro che la Regione Piemonte sta svolgendo. A luglio avevamo ricevuto le ultime dure accuse di inadempienza riferite alla Giunta Cota, oggi torniamo da Roma con le prime parole di apprezzamento per la Giunta Chiamparino e non possiamo che essere soddisfatti e confortati”. L’assessore alla sanità della Regione Piemonte così commenta l’esito della convocazione al Ministero dell’Economia, dove il direttore regionale dalla sanità Fulvio Moirano ha portato gli atti dei primi cinque mesi di impegno per mettere mano ai conti di una sanità che stava rischiando il default.
Ancora Saitta: “Moirano ha potuto presentare i documenti di chiusura dei conti 2011 e 2012 delle aziende sanitarie, ha illustrato la documentazione che a breve sarà approvata dalla Giunta regionale dei bilanci 2013 già tutti verificati dai tecnici dell’assessorato ed ha fornito un chiaro crono programma sui bilanci 2014: in cinque mesi abbiamo fatto chiarezza su documenti che al Ministero chiedevano da anni inutilmente”.
Spiega l’assessore: “L’illustrazione, poi, del contenuto della delibera di revisione della rete ospedaliera approvata proprio ieri dalla Giunta Chiamparino ha consentito la notizia più attesa: il Tavolo Massicci è rimasto talmente ben impressionato dal nostro lavoro e soprattutto dal cambio di passo della Regione Piemonte rispetto al passato, che ha deciso di anticipare la prossima convocazione entro dicembre (avrebbe dovuto essere fine febbraio 2015, ndr)”.
“Entro fine anno – conclude l’assessore, soddisfatto – ci formalizzeranno la possibilità di togliere almeno in parte l’odioso blocco del turn over che per medici e infermieri da troppo tempo blocca il lavoro nelle corsie degli ospedali. Sempre rispettando i parametri dei conti delle aziende sanitarie che devono essere rigorosamente monitorati, già da gennaio dovremmo poter assumere. Mi pare una grande notizia che conferma come l’impegno per rimettere in carreggiata una sanità senza controllo e senza programmazione sia l’unica strada. Una strada difficile ed impopolare, ma l’unica”.
Dall’altra parte, si accusa proprio il piano di revisione della Rete ospedaliera. Il M5S già nei giorni scorsi aveva speso parole dure contro il Piano e contro l’atteggiamento dell’assessore e oggi rincara: “Come faceva la Giunta Cota, anche Chiamparino vuole chiudere l’emodinamica di Moncalieri, cosa contestat anche da autorevoli pareri tecnici”. E Forza Italia: “Abbiamo fatto formale richiesta in Commissione Sanità di un Consiglio Regionale Straordinario per dibattere la riforma della rete ospedaliera”. Ad annunciarlo il capogruppo Gilberto Pichetto e i commissari del gruppo di Forza Italia nella IV Commissione Massimo Berutti, Claudia Porchietto, Daniela Ruffino e Gianluca Vignale.
I consiglieri azzurri affermano: “Il centrosinistra fino ad ora ha evitato scientificamente il confronto: crediamo che sia giunto il momento che venga in Consiglio a spiegare le ragioni e le scelte di razionalizzazione che ha imposto sacrificando alcuni territori rispetto ad altri” .