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Buonanno va in Libia e si fa fotografare davanti ad una discarica abusiva

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buonanno-libia-rifiutiCome probabilmente sapete il leghista Gianluca Buonanno, europarlamentare e sindaco di Borgosesia, è in questi giorni in Libia per una sua personale visita nei luoghi in cui sta avanzando in maniera preoccupante l’Isis. In questa sede non ci interessa sindacare sui significati e sull’utilità del viaggio di Buonanno, ma vogliamo segnalarvi una curiosità. Lunedì 9 marzo ha pubblicato sulla sua pagina facebook una foto in cui tiene in mano una bandiera della Lega e si trova di fronte ad un palazzo in precarie condizioni con ben evidenti delle scritte sui muri. A corredo della foto ha pubblicato il seguente testo: “UN LEGHISTA IN LIBIA FA QUELLO CHE NON FANNO IL GOVERNO RENZI E LA UE !!! Tutti parlano della Libia, tutti danno consigli su cosa fare o non fare, ma intanto L’UNICO CHE HA AVUTO IL CORAGGIO DI ANDARE A VERIFICARE DI PERSONA sul campo come stanno realmente le cose è il sottoscritto, mentre il Governo italiano se ne sta a casa per la paura!!!”

La curiosità è data dal fatto che lo scrittore Tahar Lamri ha ripubblicato sulla propria pagina facebook la stessa foto chiedendosi come mai Buonanno si sia fatto fotografare davanti ad un muro in cui c’è scritto due volte di non gettare rifiuti per terra. Lo scrittore ha infatti tradotto il testo presente sul muro rivelando che non ha alcun significato politico. Questo il testo del post di Lamri: “Il deputato leghista Gianluca Buonanno è in Libia. Dalla Libia posta tante foto, fra cui questa con la didascalia: “Un leghista in Libia fa quello che non fanno il governo Renzi e la UE”. Ovviamente non m’interessa dove va Buonanno con tanto di tuta con il cognome, ma mi chiedo una cosa: perché ha scelto proprio questo angolo per farsi fotografare? Lo sa che in arabo, dietro di lui, sul muro, c’è scritto 1 – “Non buttate i vostri rifiuti qui per favore!” – 2 – “Questo non è un bidone dell’immondizia. Non lasciate i vostri rifiuti qui!”?

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