Scuola e formazione
UniTo 2015-16 niente tasse per i profughi, dimezzate per le studentesse incinte
Il rettore Gianmaria Ajani ha presentato le novità del prossimo anno accademico del’Università di Torino. Anno che si spera possa usufruire fin da subito di Palazzo Nuovo (ma sono già pronte le sedi alternative). Sono parecchie le novità, a partire dalla riduzione delle tasse. Riduzione di 28 euro per gli ISEE fino a 50 mila euro e adeguamento Istat sopra questa soglia. Il limite ISEE della prima fascia contributiva è stato inoltre spostato da 11 a 12 mila euro. Grosse novità per studentesse incinte e neo mamme, per loro riduzione del 50% dei costi per due anni. Ancora tasse quasi azzerate per profughi, rifugiati politici e dipendenti dell’Università.
Offerta formativa. 149 corsi di laurea in tutto, diventano sette le lauree direttamente in inglese, per facilitare l’arrivo di studenti stranieri.
Novità anche per il mondo dei tutor. Se ne cercano 50 tra gli iscritti al terzo anno, che dovranno affiancare i 5000 nuovi arrivi. Per loro è previsto, per la prima volta, un compenso di circa 9 euro all’ora per un impegno di 200 ore.
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