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Ambiente

Tutto pronto per il Bike Pride che vuole permettere ai cittadini di riprendersi Torino: il percorso

Redazione Quotidiano Piemontese

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Domenica 3 luglio 2016, si svolgerà il Bike Pride, la VII edizione della festosa parata di biciclette organizzata dall’Associazione Bike Pride Fiab Torino. Slogan del 2016 è “Prendiamoci la città”, per rivendicare il diritto di tutte e tutti di pedalare in sicurezza e in libertà per le strade di Torino.  La partecipazione all’evento è libera e aperta a tutti.

La parata partirà alle 16, di domenica 3 luglio, dal Parco del Valentino, il percorso proseguirà in Corso Cairoli, Corso San Maurizio, Corso Regio Parco, Lungo Dora Firenze, Lungo Dora Napoli, Corso Principe Oddone, Piazza Baldissera, Corso principe Oddone, Piazza Statuto, Corso Inghilterra, Corso Vittorio Emanuele II, per poi rientrare al Parco del Valentino.

Il Percorso del Bike Pride 2016

La festa delle biciclette continuerà all’Imbarchino e dalle 20 al Cap10100 di corso Moncalieri 18 con il “Bikes by the river party”: aperitivo con sconto per ciclisti dove verranno sorteggiati tra tutti i donatori del crowdfunding  i vincitori della Ricicletta, la bicicletta prodotta attraverso il riciclo di circa 800 lattine per bevande in alluminio da 33 cl., messa in palio da Cinemambiente, e di un abbonamento a TOBIKE. Musica e balli fino alle 3 del mattino nella terrazza sul Po del Cap10100.

Anche quest’anno TOBIKE aderisce a ??Bike Pride e offre ai propri abbonati la possibilità di utilizzare gratuitamente il servizio di bike sharing per tutto l’arco della giornata, dalle ore 8:00 alle ore 20:00.

Il parco si animerà sin dal mattino: allo stand dell’associazione si potranno trovare le magliette della manifestazione e la cooperativa Triciclo, che da 20 anni lavora a Torino per il recupero e il riutilizzo dei materiali usati e che, sin dall’inizio, ha promosso la bicicletta come simbolo di sostenibilità e importante ambito di lavoro, allestirà la officina mobile, dove ci si potrà rivolgere per manutenzione e check up della propria bicicletta.

Si torna quindi a pedalare, con una parata di festa e di aggregazione dei tanti ciclisti che portano avanti una rivoluzione quotidiana sulle nostre strade. Bike Pride 2016 è anche l’occasione in cui avanzare, quest’anno alla nuova giunta, le richieste dei cittadini.

Gli interventi a favore della ciclabilità, nell’ultimo decennio, hanno favorito esplicitamente la quantità a discapito della qualità e il ruolo interlocutorio delle associazioni è stato richiesto nei modi e soprattutto nei tempi sbagliati, cioè quando i progetti erano ormai già chiusi. Questa dinamica ha portato la Città a finanziare interventi con grossi difetti progettuali, in contrasto con le linee guida presenti nel Biciplan, e a realizzare infrastrutture inservibili se non pericolose.

La richiesta politica di Bike Pride Fiab Torino quest’anno vuole infatti affrontare il nodo dei rapporti fra le associazioni del territorio e l’Amministrazione della Città.

Per rendere stabili e trasparenti i meccanismi di coinvolgimento dei cittadini Bike Pride propone l’istituzione di una Consulta ufficiale sui temi riguardanti la mobilità ciclabile e la moderazione del traffico.

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