Seguici su

Cittadini

Dall’Europa 4 milioni di euro per riqualificare le aree più degradate di Torino

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Quattro milioni  e 100 mila Euro: si chiama Co-city il progetto vincitore del primo bando lanciato dall’Urban Innovative Actions (Uia). L’Unione Europea l’ha assegnato a Torino che è stata una delle 18 vincitrici del  bando, a cui hanno partecipato ben 378 città europee.

Il progetto, spiega l’assessora comunale all’Ambiente e ai Fondi Europei Stefania Giannuzzi, “ci consentirà concretamente di avviare la collaborazione tra cittadini e Palazzo Civico nella la cura, nella gestione condivisa e nella rigenerazione dei beni comuni urbani. Comune e Università saranno impegnati soprattutto nella sperimentazione sul territorio con un impatto concreto”.

I finanziamenti della Commissione saranno impiegati in azioni legate all’innovazione sociale e alla riqualificazione ambientale consentendo di attivare percorsi di sviluppo per la co-produzione di servizi e la creazione di imprese legate al welfare.

Co-coty prevede la riqualificazione di beni immobili e spazi pubblici in condizioni di degrado attraverso la stipula di patti di collaborazione con il terzo settore e gruppi informali di cittadini. Si tratta di uno strumento di lotta al degrado.

Un’esperienza concreta di inclusione a cui sono state attribuite nuove funzioni in termini di servizi per il welfare, le attività educative e culturali, per ospitare nuove imprese innovative in ambito sociale e nella promozione della cura di spazi verdi collettivi.

Le Case del Quartiere, guidate dalla Fondazione Cascina Roccafranca, saranno, grazie agli introiti comunitari, la base della costituzione della rete cittadina in grado di raccogliere istanze e progettualità, ma anche di accompagnare i processi di community building.

L’Università di Torino avrà il compito di coordinare le politiche di rigenerazione urbana a partire dalla gestione condivisa dei beni comuni, attraverso l’utilizzo della piattaforma FirstLife.

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese