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Cronaca

Truffe on line: dal biglietto per i Coldplay alla casa in affitto, quattro casi nel Cuneese. I consigli dei carabinieri

Redazione Quotidiano Piemontese

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Negli ultimi giorni i carabinieri hanno denunciato 4 pregiudicati per i reati di truffa, frode telematica e sostituzione di persona nel Cuneese. Ecco il racconto degli episodi nel dettaglio:

– uno studente universitario di 23 anni si era rivolto ai carabinieri di Sommariva Bosco denunciando di avere trovato su un sito online ad un prezzo assai vantaggioso (150 euro) un biglietto per il concerto dei Colpdplay del prossimo luglio a Milano a luglio prossimo. Al giovane non sembrava vero di avere reperito quel biglietto, soprattutto dopo le polemiche delle scorse settimane per avere visto schizzare alle stelle, anche per migliaia di euro, i prezzi per vedere quel concerto. In effetti era una truffa e lui se ne accorto quando, una volta accreditati i soldi al venditore su una postapay, questo era sparito dal web e il suo cellulare risultava “inesistente”. I militari si sono messi al lavoro identificando il truffatore, un 35enne pregiudicato che aveva già raggirato altri giovani in varie zone d’Italia con lo stesso sistema.

– A Ceva, i carabinieri hanno denunciato un 54enne pregiudicato torinese per truffa, frode telematica e sostituzione di persona. L’uomo, utilizzando la falsa identità di una persona estranea ai fatti, aveva messo in rete una bella villetta al mare, ad Alassio nel Ponente Ligure, per il periodo natalizio, chiedendo per l’affitto di una settimana un prezzo fuori mercato e molto vantaggioso. Ci è cascato un commerciante monregalese che, dopo avere accreditato 350 euro sulla carta di credito di quello che credeva essere il proprietario di quella villa al mare, ne aveva perso le tracce. I carabinieri hanno però individuato e denunciato il truffatore su cui le indagini proseguono perché è probabile che ne abbia messo a segno altre con la stessa tecnica criminale nel cuneese.

– A Cortemilia è stata una casalinga di 40 anni a cadere nella rete dei truffatori. Su un sito di vendite online, aveva trovato un’offerta di vendita allettante per un elettrodomestico di cui aveva bisogno. Anche in questo caso, una volta pagata la caparra per opzionarlo (150 euro), del venditore e dell’elettrodomestico nessuna traccia. I carabinieri, ricevuta la denuncia, hanno indagato denunciando gli autori della truffa. Si tratta di due 30enni che dovranno ora rispondere di truffa e frode telematica.

I carabinieri ribadiscono alcuni suggerimenti per evitare questo tipo di raggiri:
– usare software e browser aggiornati e completi;
– preferire per gli acquisti in rete da siti ufficiali o certificati;
– prima di completare l’acquisto verificare sempre che il sito sia fornito di partita IVA, telefono fisso, indirizzo ed altri dati dell’azienda;
– leggere preventivamente i feedback e commenti di altri acquirenti;
– su tablet e smartphone usare app ufficiali dei negozi online;
– meglio, in caso di acquisti, usare carte di credito ricaricabili;
– prestare attenzione ai fenomeni del PHISHING e del SMISHING (trappole per rubare informazioni personali e numeri di codici).

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