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E’ la Settimana del Pronto Soccorso: ecco tutti i dati sulla situazione in Piemonte

Redazione Quotidiano Piemontese

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Ogni giorno in tutto il Piemonte oltre 300 pazienti attendono nei pronto soccorso un posto letto: è quanto emerge dal rilevamento dati promosso e organizzato da Simeu, Società italiana della medicina di emergenza-urgenza, per misurare la situazione reale di sovraffollamento dei pronto soccorso nazionali. Il risultato viene diffuso in occasione della IV Settimana nazionale del Pronto Soccorso, che si tiene dal 13 al 21 maggio in tutte le principali città d’Italia. Anche quest’anno la manifestazione è organizzata in collaborazione con il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, ormai partner consolidato di Simeu nel percorso di avvicinamento fra pazienti e professionisti sanitari per un pronto soccorso migliore, che è alla base della Settimana.

I dati di Prontosett in Piemonte. Per cercare di misurare il problema del sovraffollamento, di cui soffre l’emergenza sanitaria, Simeu ha promosso una raccolta dati su scala nazionale, chiamata Prontosett, che ha coinvolto in Piemonte 31 pronto soccorso oltre la metà del totale. Il rilevamento è stato effettuato il 13 marzo 2017 alle ore 14 al fine di ottenere una fotografia istantanea della situazione dei pronto soccorso in un qualsiasi lunedì dell’anno, non interessato da emergenze stagionali come l’epidemia influenzale o il caldo estivo.

I 31 ospedali che hanno aderito all’iniziativa hanno accolto nel 2016 circa un milione e duecentomila pazienti, pari al 70% degli accessi di tutti i pronto soccorso della regione del 2015 dai dati del PNE 2015 del Ministero della Salute.

Alle ore 14 del 13 marzo erano presenti 1.263 pazienti dei quali 229, dopo aver ultimato il percorso clinico in urgenza, erano in attesa di posto letto per ricovero in ospedale. Da questi dati si può stimare che, al di fuori di eventi eccezionali stagionali, ogni giorno oltre 300 pazienti attendono nei pronto soccorso un posto letto, attesa che può durare anche per diversi giorni e nella maggior parte dei casi su barelle.
Dall’intervista emerge, a livello nazionale, che la maggiore sofferenza è nei grandi ospedali metropolitani, quegli stessi ospedali che nei dati del Ministero della Salute (Piano Nazionale Esiti 2015) mostrano una permanenza in pronto soccorso oltre le 12 ore superiore al 10%.
“I risultati dell’indagine Prontosett – dichiara Roberta Petrino, presidente Simeu Piemonte – in alcuni casi hanno sorpreso anche noi. Abbiamo riscontrato risultati molto diversi da zona a zona. Questo ci induce a pensare che in alcuni casi, le indicazioni riorganizzative di questi anni di Simeu e Cittadinanzattiva siano state accolte e abbiano già portato i primi risultati, in altri invece c’è ancora molto da lavorare. Le istituzioni politiche si sono comunque dimostrate sensibili, così come le direzioni delle Asl, e si lavora costantemente al miglioramento dei percorsi di cura e dei flussi in entrata e uscita dei pazienti”.

Settimana del Pronto Soccorso. Anche quest’anno Simeu porta i temi del pronto soccorso nelle piazze d’Italia, nelle scuole e in diversi luoghi lontani dall’ospedale e dalla concitazione dell’urgenza sanitaria per incontrare la cittadinanza e creare un’occasione di dialogo, impossibile nel momento della richiesta di aiuto per un problema di salute. Per cercare di capire insieme, pazienti e professionisti sanitari, quali sono i problemi principali in pronto soccorso e come fare per utilizzare al meglio una risorsa che è di tutti.

In particolare a Torino, domenica 14 maggio, dalle 15.30 alle 18.00, in via Roma zona pedonale si terrà una manifestazione dal titolo “Acrobati in pronto soccorso”. Il programma prevede l’intrattenimento dei passanti con spettacoli di giocoleria e teatro. Gli artisti dell’Associazione culturale Circo e Teatro Dimidimitri di Novara insceneranno uno spettacolo di arte di strada con giocolieri, acrobati e teatranti, indossando camici bianchi per rappresentare il personale sanitario del pronto soccorso.

Intorno alle 16.30, su un palco allestito per l’occasione Roberta Petrino, presidente Simeu Piemonte, e Alessio Terzi, coordinatore Cittadinanzattiva Piemonte, interverranno sul tema del sovraffollamento del pronto soccorso. Seguirà alle 17 lo spettacolo della Compagnia teatrale sul tema del sovraffollamento e alle 17.30 medici e infermieri Simeu, che è International training center di American Heart Association, offriranno ai passanti l’opportunità di partecipare a un breve corso di primo soccorso, che prevede un addestramento sulle manovre fondamentali di rianimazione cardiopolmonare specificamente studiato per soccorritori non professionisti.

La collaborazione con Cittadinanzattiva. Si rinnova anche quest’anno la partnership con il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, che negli anni ha portato a risultati importanti, fra cui la condivisione, nel 2015, di una Carta dei diritti al Pronto Soccorso, diffusa in tutte le regioni d’Italia; l’elaborazione di un Report sullo Stato di Salute dei pronto soccorso italiani, presentato nell’ottobre del 2016 e basato su un monitoraggio civico e tecnico delle caratteristiche strutturali e organizzative dei servizi di emergenza-urgenza. Al di là dei singoli eventi, la collaborazione delle due associazioni è quotidiana nell’impegno per la tutela del sistema dell’emergenza sanitaria del Servizio sanitario nazionale e del diritto universale alla Salute.

Tutte le informazioni sui calendari delle regioni e sulle iniziative della Settimana saranno disponibili sul blog e sui canali social simeu, oltre che sul sito www.simeu.it.

 

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