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Alessandria

Minorenni seminano il panico con spray al peperoncino, individuati dalla Polfer di Alessandria

Redazione Quotidiano Piemontese

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Concluse le indagini per due episodi che hanno interessato nei mesi scorsi la provincia di Alessandria e che hanno avuto ad oggetto azioni delittuose commesse da gruppi di giovanissimi.

Nel primo episodio, verificatosi lo scorso mese di gennaio, un 17enne ha spruzzato dello spray al peperoncino nel buffet della stazione di Alessandria ed è immediatamente fuggito. Il gesto ha creato il panico tra gli avventori del bar della stazione e ha provocato agli stessi irritazioni al volto e difficoltà respiratorie. Gli operatori della Polfer di Alessandria, giunti immediatamente nel locale, hanno portato i primi soccorsi ai malcapitati ed hanno acquisito le prime informazioni per procedere all’identificazione del giovane.

Le successive indagini e il controllo dei filmati della videosorveglianza del locale hanno permesso di riconoscere, con assoluta certezza, il minore, residente in Alessandria che era stato identificato dagli operatori lo stesso giorno in cui il bar era stato oggetto della sua bravata.
Il minorenne, già indagato in passato per vari reati, è stato denunciato per violenza privata e tentata lesione aggravata.

Azioni simili sono state commesse da un gruppo di giovani, nella stessa giornata, a bordo di un autobus cittadino, con l’utilizzo dello spray al peperoncino, causando anche in quel caso problemi respiratori e visivi agli occupanti del mezzo.

Durante i continui servizi di vigilanza e controllo del territorio, poi, la Polfer di Alessandria ha indagato in stato di libertà due minorenni per furto in concorso di un orologio e di denaro. Tutto è avvenuto presso il bar buffet della Stazione, lo scorso dicembre, quando le due ragazze, approfittando della distrazione di una loro compagna coetanea, le hanno rubato i soldi e un orologio custodito nel suo zaino, lasciato momentaneamente sul tavolino del bar. Visionati i filmati di sorveglianza, gli operatori non hanno avuto dubbi sulla dinamica dei fatti e, a seguito di riconoscimento da parte della vittima, hanno indagato per il concorso in furto aggravato le due minori, residenti entrambe nell’alessandrino.