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Il caldo sulla Metro di Torino: la ventilazione forzata non serve come aria condizionata e i cittadini si lamentano

Redazione Quotidiano Piemontese

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Da inizio giugno i cittadini lamentano il fatto che nella Metro di Torino l’aria condizionata sia assente o molto inadeguata e  quindi la temperatura torrida se non invivibile. E’ vero che la temperatura esterna è molto elevata, ma la qualità del viaggio diventa pesante.

Un cittadino ha scritto facendo le sue rimostranze e GTT gli ha risposto in questi termini: “Nel prendere nota delle sue osservazioni, le comunichiamo che nelle stazioni della metropolitana non c’è l’aria condizionata perché, come da normativa vigente, è stato installato un sistema di ventilazione forzata che garantisce cicli continui di ricambi d’aria (almeno 5 ogni ora). Questo sistema, ecologico ed a basso impatto ambientale, assicura una ragionevole escursione termica con l’ambiente esterno e garantisce comunque una temperatura, rispetto al clima cittadino, più fresca in estate (-6 gradi) e più calda in inverno (+6 gradi).

I treni invece sono ventilati attraverso l’aria della galleria purificata attraverso appositi sistemi (i “pozzi di intertratta”). Inoltre in caso di alte temperature esterne sono previste ulteriori procedure di regolazione forzata della ventilazione attuate al fine di aumentare il ricircolo d’aria”.

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