Truffa da 30mila euro allo chef Bruno Barbieri, giudice di Masterchef

Un piatto amaro per Bruno Barbieri: il noto chef stellato, giudice della nota serie televisiva Masterchef, è stato vittima di una truffa informatica che gli è costata 30mila euro. A scoprire la procura di Torino che, insieme alla polizia la polizia giudiziaria del pubblico ministero Andrea Padalino, nei giorni scorsi ha arrestato una donna  nigeriana di 33 anni che è stata messa agli arresti domiciliari: la donna è indagata per riciclaggio.

La truffa

Lo scorso 13 febbraio il gruppo criminale invia una mail allo sportello della banca di Medicina, a Bologna, dove lo chef ha un conto corrente richiedendo, con le credenziali di Barbieri, un bonifico di 30mila euro.

“Sono fuori città per un’emergenza familiare – recitava la mail – . Potete predisporre il pagamento di 30 mila euro nei confronti di…”. A quel punto la banca, che era solita ricevere quella tipologia di mail dallo chef, fa partire il bonifico.  Il problema sorge una decina di minuti dopo quando la banca riceve un’altra richiesta simile, stavolta di 40mila euro. 

A quel punto l’istituto di credito chiama Bruno Barbieri che, per parte sua, dice di non sapere nulla della richiesta: “Non ho mai inviato quella richiesta. Qualcuno ha hackerato la mia mail, nonostante io sia solito cambiare password ogni due settimane”.

Un paio di giorni dopo, nella filiale di Torino la donna incassa il denaro ma viene ripresa dalle telecamere di video sorveglianza.

Dopo le indagini viene trovata a Londra e convinta a rientrare in Italia dove viene arrestata: adesso è ai domiciliari; ignoti ancora i complici.

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