Seguici su

Cronaca

Per 2500 euro facevano l’esame teorico della patente al posto del vero candidato: 4 denunciati

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Una lunga operazione della polizia di Vercelli, iniziata a settembre 2016 e conclusa in questi giorni, ha portato alla denuncia di quattro persone per il reato di associazione per delinquere, sostituzione di persona, falsificazione di documenti d’identità validi per l’espatrio e uso di atti falsi. I quattro si erano adoperati per sostenere esami per ottenere la patente di guida sostituendosi mediante la tecnica della sostituzione di persona.

L’indagine era stata avviata per la segnalazione da parte dell’Ufficio patenti della Motorizzazione Civile di Vercelli: durante una seduta d’esame di teoria a quiz, un uomo aveva tentato di sostituirsi ad un candidato di origini albanesi; appena scoperto, era fuggito facendo perdere le tracce e portando con sé i documenti falsi.

Le indagini hanno permesso di individuare i componenti di un gruppo – composto da soggetti stranieri (ghanesi e albanesi) – che, dopo il tentativo di Vercelli, aveva già organizzato una nuova sostituzione di persona presso la Motorizzazione Civile di Pavia. In questa occasione, nella data del nuovo esame a quiz, gli agenti di polizia si sono sostituiti al personale preposto all’identificazione dei candidati nell’aula d’esame. In questo modo, è stato individuato un uomo che presentando carta d’identità e permesso di soggiorno contraffatti tentava di sostituirsi alla stessa persona che avrebbe dovuto sostenere l’esame a Vercelli. L’uomo è quindi stato perquisito e trovato in possesso della pratica amministrativa di prenotazione dell’esame e del certificato medico previsto per conseguire la patente di guida, entrambi falsificati e riportanti la sua foto con i dati anagrafici dell’albanese.

Le analisi sui documenti falsi sequestrati e le ulteriori indagini hanno permesso così di identificare anche altre due persone, residenti nelle provincie di Pavia e Lodi, che avevano partecipato: uno come capo dell’organizzazione e l’altro come procacciatore di clienti.

Perquisizioni e ulteriori indagini hanno portato alla disarticolazione di un ben organizzato gruppo criminale, radicato in Piemonte e Lombardia, che operava per permettere il conseguimento della patente di guida a soggetti privi delle conoscenze necessarie per ottenere l’idoneità alla prova teorica a quiz prevista per conseguire la patente di guida.

È stato accertato che il capo dell’organizzazione una volta reperito “il cliente” e ricevuti i documenti originali, li falsificava mettendo le foto di colui che avrebbe dovuto sostituirsi e, dopo aver compilato la pratica amministrativa la presentava, prenotando l’esame, presso un ufficio della Motorizzazione Civile da lui ritenuto “sicuro”. Una volta ottenuta l’idoneità, il sostituto riconsegnava l’incartamento al “capo” che si adoperava poi per la successiva prova pratica, sostenuta dal reale candidato.

Le indagini svolte hanno permesso di appurare che il costo totale di tale operazione era di circa 2.500 euro, di cui 1500 all’organizzatore, 1000 all’intermediario che aveva procacciato il cliente e 500 al sostituto che materialmente sosteneva l’esame scritto.

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese