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Cronaca

Sciarpe sintetiche vendute come cachemire del Nepal al mercatino di Natale di piazza Castello

Redazione Quotidiano Piemontese

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Prezzi troppo bassi, nonostante l’etichetta recitava che erano di cachemire. E’ questo che ha fatto insospettire la Guardia di Finanza di Torino che ha sequestrato centinaia di sciarpe e pashmine  falsamente etichettate in cachemire ( in realtà realizzate in materiale sintetico di poliammide e acrilico) tra i banchi del “Mercatino di Natale” di piazza Castello, in due chalet natalizi di fronte alla Prefettura.

Dopo i controlli i due chalet sono stati chiusi mentre i commerciante, un indiano, proprietario di un negozio di sciarpe in centro, è stato denunciato.

Le operazioni di perquisizione, estese poi ad una deposito sito sempre nel centro di Torino e sul furgone in uso al commerciante, consentivano il sequestro di oltre 2.500 sciarpe.

Per parte sua, la Mercatini di Bolzano srl, prede le distanze dall’accaduto. E spiega:

“La Mercatini di Bolzano srl, in relazione al sequestro posto in essere dalla Guardia di Finanza ai danni d i un espositore dei Mercatini di Natale in piazza Castello, si dichiara totalmente estranea ai fatti. – sottolineano gli organizzatori – In merito alla presenza dell’azienda oggetto degli accertamenti degli uomini delle Fiamme Gialle, abbiamo svolto tutte le attività necessarie perché, dietro loro richiesta, fossero inseriti in piazza Castello”.

“Alla luce dell’accaduto -concludono –  valuteremo con i nostri legali le conseguenze ed il danno d’immagine che la vicenda ha prodotto e produrrà ai danni della nostra struttura che tanto si è impegnata e si sta impegnando per rendere questo Natale speciale”.

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