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Cronaca

Manifestazione dei lavoratori Embraco a Sanremo

Redazione Quotidiano Piemontese

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La lotta dei lavoratori della Embraco licenziati irrompe nella Sanremo festivaliera. Una cinquantina di dipendenti dell’azienda che produce compressori per frigoriferi Whirlpool ha sfilato in corteo, nel pomeriggio, radunandosi poi in piazza Colombo, a pochi passi dal teatro Ariston. Di seguito il comunicato letto oggi nella sala stampa del Festival di Sanremo:

Siamo le lavoratrici e i lavoratori della Embraco Whirpool di Riva presso Chieri e produciamo motori per i frigoriferi. A ottobre l’azienda ci ha comunicato che il nostro stabilimento non è più competitivo e che la produzione sarà trasferita in altri stabilimenti all’estero, dove il costo del lavoro è più basso.
Fino a pochi mesi fa, il nostro stabilimento era considerato tra i migliori al mondo per produttività e qualità dei manufatti che produciamo. Alcuni di noi sono andati negli altri stabilimenti del gruppo per insegnare ai colleghi come fare a diventare più produttivi, più bravi, più efficienti.
Pochi anni fa siamo stati costretti ad accettare una riduzione del 25 per cento dei nostri stipendi in cambio dell’impegno a mantenere 500 posti di lavoro. Potete immaginare cosa significa diminuire di un quarto i nostri stipendi che in media sono di poco sopra i mille euro al mese. Ma questo per l’azienda non è sufficiente.
Abbiamo scioperato, manifestato e chiesto aiuto. Ci siamo rivolti al Governo, che sta cercando una via d’uscita. Siamo stati ricevuti da Papa Francesco, che ci ha detto di avere fede anche nella lotta e ci ha promesso che pregherà per noi. E intanto continuiamo a lavorare, perché ci sono delle commesse da portare a termine.
Siamo 537 famiglie che tra 40 giorni rischiano di perdere la speranza in un futuro dignitoso, famiglie che si troveranno in difficoltà a pagare la mensa scolastica dei figli, che non sapranno come pagare il mutuo per la casa, che rischiano di perdere la sicurezza di una vita basata sul lavoro onesto.
In questo momento di gioia e allegria che il Festival di Sanremo regala ogni anno a tutta l’Italia e a tutti gli italiani nel mondo, vi chiediamo di starci vicino perché per noi, invece, è un momento molto triste, che ci fa avere paura di un futuro che diventa sempre più incerto.