Violenta aggressione in carcere a Torino: ferito agente

Un agente penitenziario è stato aggredito questa mattina, intorno alle 10,30, nel carcere di Torino da un detenuto italiano. A darne notizia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe).  Spiega Nicola Sette, segretario nazionale per il Piemonte del Sappe: “Questa intorno alle 10.30 un detenuto italiano ha aggredito, presso l’VIII Sezione del Padiglione B del carcere, uno dei poliziotti penitenziari di servizio. Una aggressione particolarmente violenta ed improvvisa, che ha costretto l’invio dell’agente in ambulanza al pronto soccorso del Maria Vittoria: per lui la prognosi è di 8 giorni”.

Critico Donato Capece, segretario generale del Sappe: “La situazione delle carceri si è notevolmente aggravata. Basterebbe avere l’onesta di esaminare i dati sugli eventi critici accaduti in carcere nell’anno 2017”.

Per il Sappe “lasciare le celle aperte più di 8 ore al giorno senza far fare nulla ai detenuti – lavorare, studiare, essere impegnati in una qualsiasi attività – è controproducente perché lascia i detenuti nell’apatia: non riconoscerlo vuol dire essere demagoghi ed ipocriti”.

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