Seguici su

Cronaca

Marcia NoTav da Rosta ad Avigliana

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Una folla di tremila persone, secondo gli organizzatori diecimila ha marciato da Rosta ad Avigliana. Tra i partecipanti anche alcuni sindaci francesi, una ventina di amministratori locali della Val Susa,

il vicesindaco di Torino Montanari e la deputata 5 Stelle Laura Castelli.

I notav illustrano le ragioni della loro marcia
Ragioni supportate da studi, dati e analisi che hanno dovuto far ammettere, persino alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che le previsioni sulle quali si è fondato il progetto erano sbagliate (consapevolmente?!): il traffico di merci non è cresciuto e non crescerà, la linea esistente già ci collega con la Francia ed è in grado di funzionare anche in futuro.

Ragioni portate avanti con una lotta popolare che ci ha visti divenire nemico pubblico numero uno perché non abbiamo mai abbassato la testa di fronte a nessuna imposizione.

Oggi più che mai il nostro NO TAV è attuale e motivato perché basterebbe avere un po’ di buon senso per capire che si deve investire il denaro pubblico sulle vere priorità del Paese, anziché in grandi opere utili solo a chi specula sulla loro costruzione.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *