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Economia

Da due giovani piemontesi arriva Playaya la piattaforma di sharing economy per le spiagge italiane

Redazione Quotidiano Piemontese

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Due giovani piemontesi Stefano Gremo e Giulia Schillaci hanno lanciato il progetto Playaya una piattaforma di sharing economy per le spiagge italiane.

I bagnanti che possiedono un abbonamento in uno stabilimento balneare potranno, condividere il loro ombrellone nei momenti di inutilizzo. Viceversa i bagnanti last minute potranno trovare un ombrellone a prezzo ridotto, anche solo per le ore di reale utilizzo.
Il sito e le app per Android e Ios in arrivo App mettono in contatto i clienti degli stabilimenti balneari, che possiedono un abbonamento, con i “bagnanti dell’ultimo minuto”, permettendo a quest’ultimi di godere dei servizi di un stabilimento acquistando un ombrellone “condiviso” ad un prezzo super conveniente, anche ad ore. In contemporanea i clienti abbonati, potranno recuperare denaro dal loro abbonamento, mettendo in condivisione il loro posto in spiaggia nei momenti di inutilizzo.

Playaya nasce nel 2017 in Sicilia: “in pieno agosto, le spiagge libere della zona somigliavano più ad un inferno che ai luoghi paradisiaci che siamo soliti vedere su riviste o cartoline. Arrivati davanti allo stabilimento, uno dei più grandi della zona, non avendo trovato postazioni disponibili, abbiamo notato che dall’esterno il lido sembrava semivuoto. Dopo aver provato in più stabilimenti, ed aver ricevuto la medesima risposta, eravamo rassegnati all’idea di non aver altra scelta al di fuori del caos della spiaggia libera. Poco dopo però, grazie al contatto di un’amica fu loro suggerito di utilizzare il suo ombrellone perché in quel momento lei non era in spiaggia, e quindi la postazione sarebbe di fatto rimasta vuota. Da questo episodio nacque l’idea di business. Non fu difficile trovare consensi ed entusiasmo tra la gente che sentiva parlare del progetto perché moltissime persone, ogni anno si sono ritrovate in una situazione simile.”

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