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Cronaca

Polizia soccorre donna per strada e scopre che è stata aggredita da un ricercato internazionale

Redazione Quotidiano Piemontese

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La mattina del 14 agosto la Squadra Volante della Questura di Vercelli è stata allertata da un cittadino che segnalava la presenza di una giovane donna in stato confusionale che, in lacrime e scalza, girovagava per la città.

Giunti in corso Prestinari, gli agenti hanno fermato la donna, poco vestita e fortemente agitata, anche per l’assunzione di alcool, che diceva di volersi recare alla stazione ed andare a Torino. La donna aveva anche evidenti graffi sul collo che lasciavano presumere fosse stata vittima di un’aggressione.

Allertato il personale medico, gli agenti hanno, con non poche difficoltà, soccorso la donna che, dopo gli accertamenti medico-sanitari, è stata condotta in Questura per l’identificazione.

La ragazza, una giovane di nazionalità rumena di ventisette anni, risultava convivere con un connazionale ricercato in tutta Europa per numerosi reati contro il patrimonio commessi in Romania. A quel punto la Squadra Mobile ha individuato l’appartamento di residenza dei due conviventi e arrestato l’uomo, che doveva scontare una pena complessiva di tre anni e otto mesi di reclusione.

Solo dopo l’accompagnamento in carcere del convivente, la donna ha chiarito che, dopo un’animata lite avvenuta per futili motivi, aveva fortemente bevuto e, nonostante fosse vestita in modo succinto, aveva deciso di allontanarsi da casa, lasciando il proprio bimbo di cinque anni affidato ad una conoscente.

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