Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli e Emilia Romagna al digitale

Un nuovo ciclo di switch-over e switch-off

Il 18 maggio inizia una nuova fase di switch-over al digitale terrestre di Rai2 e Rete4 che non saranno più visibili con il sistema analogico.  Saranno coinvolte 3 importanti regioni con le rispettive province.

Piemonte: Novara, Vercelli, Asti, Alessandria, Biella, Verbania
Lombardia: Milano, Pavia , Cremona, Lodi, Monza e Brianza, Bergamo , Brescia , Varese , Como , Lecco , Sondrio
Emilia Romagna: Piacenza e Parma

Nell’autunno-inverno si avrà lo spegnimento definitivo dei canali analogici e lo switch-off totale in varie regioni

Lombardia,  Piemonte Orientale, Piacenza-Parma: ??15 Settembre – 20 Ottobre
Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia: 21 Ottobre – 25 Novembre
Liguria: 26 Novembre- 20 Dicembre

Il Lazio passa al digitale

Il Lazio si avvicina allo spegnimento di Raidue e Retequattro in analogico. A una settimana dal passaggio sono passati al digitale 7 famiglie su 10.

Tra una settimana nella notte fra lunedi’ 15 e martedi’ 16 giugno in gran parte del Lazio, compresa la citta’ di Roma, si spegnera’ il segnale analogico di Raidue e Retequattro che, da quel momento, saranno ricevibili solo in digitale. La popolazione coinvolta, precisamente 4.550.000 persone residenti in 166 comuni.

Lo switch-over del Piemonte occidentale

Tra le due e le tre del mattino in Piemonte verrà spento il segnale analogico di Rai2 e Rete4 e i due canali televisivi saranno ricevibili solo da chi ha un decoder digitale da collegare al proprio televisore oppure da chi ha una nuova Tv con decoder integrato. La trasformazione  riguarda 2.900.000 persone distribuite in 568 comuni.

Non sarà necessario apportare alcuna modifica all’impianto di ricezione, salvo l’acquisto e l’installazione di un decoder, sarà però necessario risintonizzare i canali televisivi. A Torino sono disponibili 162 canali digitali.

Il Dipartimento per le comunicazioni del ministero dello Sviluppo Economico  ha messo a disposizione il numero verde 800.022.000 per chiunque avesse problemi o abbia bisogno di chiarimenti. Il servizio è gratuito ed è attivo dal lunedì al sabato  dalle 8 alle 20.