Il Festival della Scienza in Biblioteca a Settimo Torinese

Festival della Scienza Centocinquant’anni di scienza e di scuola si incontrano in biblioteca.

Una biblioteca molto particolare perché la Archimede di Settimo Torinese è unica in Italia per il suo impegno nella divulgazione della cultura scientifica attraverso la programmazione di incontri, progetti e seminari.

È qui, nella struttura avveniristica di piazza del Campidoglio 50, che mercoledì 28 settembre alle ore 17 sarà presentato il Festival della Scienza di Genova e il programma per le scuole, con una conferenza del meteorologo e climatologo Luca Mercalli, vincitore del “Premio Internazionale Exposcuola” nel 2008 per la divulgazione scientifica e noto per la sua partecipazione al programma televisivo Che tempo che fa. 

La presentazione sarà condotta daVittorio Bo, direttore del Festival della Scienza, Angelica Canevari e Giuliana Mandirola, responsabili dei rapporti con le Scuole Festival della Scienza. Interverranno Aldo Corgiat, sindaco di Settimo Torinese, e Elena Piastra, assessore all’Innovazione.

Il 21 ottobre a Genova, infatti, prenderà il via la nona edizione del Festival della Scienza 150 e OLTRE (21 ottobre – 2 novembre 2011 – www.festivalscienza.it), la più grande manifestazione di divulgazione scientifica a livello nazionale, evento ufficiale delle Celebrazioni per i 150 anni dall’Unità d’Italia: mostre, laboratori, conferenze, eventi speciali e spettacoli coinvolgeranno gli insegnanti e le loro classi in un viaggio attraverso i sentieri della scienza: alla scoperta delleeccellenze che hanno fatto la storia del Paese, ma con lo sguardo rivolto al futuro e ai giovani che ci condurranno verso i prossimi 150 anni di ricerca. E oltre i confini, visto che gli Stati Uniti – con cui l’Italia ha avuto storicamente scambi molto intensi in ogni campo e dove vive una comunità italiana molto vitale – saranno il Paese Ospite di questa edizione, con un rapporto privilegiato con ilMassachusetts Institute of Technology di Boston che celebra i 150 anni della propria storia.

Sono tantissimi i laboratori che appassioneranno gli studenti durante i giorni della manifestazione che invaderà come una festa l’intera città di Genova. Da quelli che prendono spunto dalla storia d’Italia come La camicetta rossa e il pantalon turchin e i 150 anni di fiabe per bambini di C’era una volta all’attenzione per le tematiche ambientali affrontate in Com’è profondo il mare, un viaggio attraverso terremoti, eruzioni e maremoti nel Mediterraneo, o Le foreste della musica, un itinerario “musicale” degli alberi del mondo.

Grande spazio, come sempre, alle grandi mostre: come Race. Alla conquista del Polo Sudin occasione del centenario della simbolica scoperta di questa terra incontaminata. O le due esposizioni che celebrano l’inventiva degli italiani: 150 anni di genio italiano, che presenta oggetti, biografie e documenti dei grandi personaggi che hanno fatto la storia scientifica – da Meucci ai giorni nostri -, e il progetto 150 anni di Scienza, che ripercorre la ricerca italiana come un viaggio in cinque città (Roma, Firenze, Bologna, Pisa, Bari, Napoli) avvenuto durante tutto il 2011 con esposizioni ed eventi che ora confluiscono al Festival in cinque grandi mostre. Da Bari arriva Made in Italy Agroalimentare. In Il filo della vita – dall’RNA alle biotecnologie (da Napoli) indaghiamo l’enormemente piccolo. Da Bologna, invece, Questione di… Chimica! – a tu per tu con le meraviglie della chimica quotidiana, mentre facciamo luce sui progressi nel campo della visione con la mostra fiorentina Sotto una nuova… Ottica – Uno sguardo sulle leggi dell’ottica, della percezione e dell’universo, per arrivare alle frontiere della comunicazione 2.0 con il meglio dell’Internet Festival – la mostra, da Pisa.

Dalla storia alle tecnologie più avveniristiche e al mondo dei robot, esplorato dal laboratorioArduino Sumo: per programmare gli androidi come veri lottatori di Sumo. Fino alla celebrazione dell’Anno Internazionale per la Chimica proclamato dall’Onu: piazza delle Feste, infatti, per l’occasione ospiterà Spazio alla Chimica!, uno straordinario contenitore con decine di eventi tutti dedicati a questa disciplina e alle sue infinite applicazioni.

La presentazione in biblioteca segna il primo passo di una preziosa collaborazione tra il Festival della Scienza e la Biblioteca Archimede di Settimo, un ambizioso e visionario progetto culturale dalla forte vocazione scientifica, con  i suoi 6000 metri quadri su tre piani, 100 postazioni Internet, palmari per ascoltare la musica e sale dove si svolgono convegni letterari, scientifici e artistici.

L’evento sarà trasmesso in streaming e sono invitati a partecipare tutti gli insegnanti delle scuole piemontesi: l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti (prenotazione allo 0118028318 o inviando una mail a [email protected]).

 

Mercoledì 28 settembre 2011, ore 17
Biblioteca Archimede, piazza Campidoglio 50
Settimo Torinese (TO)

 

 

Ufficio Stampa Festival della Scienza
Ex Libris Comunicazione
Tel. +39 02 45475230
email: [email protected]
Carmen Novella: [email protected] (responsabile)
Cristiana Pepe: [email protected]
Elisa Carlone: [email protected]

Apre a Torino Xké? Il laboratorio delle curiosità

Apre i battenti a Torino il 23 settembre 2011 Xké? Il laboratorio della curiosità (www.laboratoriocuriosita.it), un centro per la didattica delle scienze aperto alle scuole elementari e medie inferiori.
L’idea di base è di suscitare nei bambini stupore e curiosità per i fenomeni scientifici attraverso il gioco e la scoperta, in maniera creativa.
Strutturato come un «laboratorio della curiosità», il centro metterà a disposizione dei ragazzi una serie di esperimenti ludici basati sui cinque sensi e diverse sezioni dedicate alle misure, alla matematica, all’informatica e ai grandi scienziati.
Il laboratorio si troverà a Torino, in Via Gaudenzio Ferrari 1. Ad un passo dalla Mole e dal Museo Nazionale del Cinema, nel pieno centro, in un palazzo storico per la formazione in città (il Ce.Se.Di).

Il progetto, sostenuto dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, apre i battenti in concomitanza con la Notte dei ricercatori: Torino sarà di nuovo capitale delle scienze per un giorno, come lo è stata per l’ESOF 2010.

150 anni di astronomia e fisica a Stazione Futuro

 

Anche l’astronomia e la fisica entrano nel mondo di Stazione Futuro, la mostra che si tiene alle Officine Grandi Riparazioni di Torino, dedicata alle innovazioni che faranno l’Italia del domani e targataEsperienza Italia.

Venerdì 9 settembre dalle 16.30 alle 18.00 si svolgerà infatti negli spazi della mostra, il primo di un ciclo di incontri dedicati ad esplorare il tema di “Lo sviluppo dell’Astronomia e della Fisica dall’Unità d’Italia a oggi”, in linea con i festeggiamenti per il 150° dell’Unità del Paese.

Durante questo primo appuntamento si parlerà di “L’Italia nello spazio” con il fisico e astronomo Piero Benvenuti, professore del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Padova e Consigliere di Amministrazione dell’ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana.

Tutti gli appuntamenti prevedono la presenza di grandi esponenti del panorama scientifico italiano, e si concentrano sullo sviluppo dell’Astronomia e della Fisica nel nostro Paese, sui rapporti con le ricerche internazionali negli ultimi 150 anni e soprattutto affondano lo sguardo verso il futuro e le nuove prospettive che ci attendono.

Link: http://mostre.italia150.it/blog/astronomia-e-fisica-a-stazione-futuro