CNA Piccola Editoria debutta al Salone Internazionale del Libro 2013

Quest’anno al Salone del Libro di Torino ha fatto ufficialmente il suo debutto CNA Piccola Editoria, il nuovo raggruppamento di imprese coordinato dal sistema nazionale della CNA per dare voce e rappresentanza ad un settore strategico dell’economia e della cultura italiana.
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Le piccole e piccolissime case editrici indipendenti sono una risorsa del nostro Paese e meritano di essere difese e aiutate a crescere in un mercato sempre più dominato dai grandi gruppi industriali.
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La piccola editoria è sempre stata e rimane una garanzia della libertà di informazione e della libertà di scelta del consumatore e una grande opportunità per conoscere autori poco noti o emergenti che non di rado hanno poi raggiunto la notorietà a livello nazionale e internazionale.
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Per tutti questi motivi, CNA, associazione di rappresentanza datoriale che in Italia conta 500 mila imprese nell’artigianato e nella piccola industria, ha dato il via a questo nuovo progetto, destinato a crescere nei prossimi mesi e anni.
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La prima uscita pubblica di CNA Piccola Editoria è avvenuta a Roma, alla fieraPiù Libri Più Liberi, e ora a Torino, grazie all’impegno organizzativo dell’Unione CNA Comunicazione e Terziario Avanzato, si intende dare il giusto risalto a questo progetto all’interno del più importante salone italiano dell’editoria.
A questo proposito, CNA Torino ha già chiuso un accordo di collaborazione con FIDARE, la federazione italiana degli editori indipendenti, all’interno del cui stand CNA Piccola Editoria è stata ospite dal 16 al 20 maggio, al Lingotto Fiere di Torino.

 

Nei prossimi mesi CNA Piccola editoria si impegnerà per:
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1. Rappresentare sindacalmente gli interessi delle piccole e piccolissime imprese;
2.Fornire supporto logistico-economico ai piccoli editori per la partecipazione a fiere ed eventi nazionali e internazionali di settore;
3. Dare visibilità al lavoro dei piccoli editori, promuovendo attività di sensibilizzazione e promozione della lettura, costruendo un rapporto attivo con il ministero della Cultura;
4. Contaminare la piccola editoria con altre forme artistiche (fotografia, arte e artigianato artistico, grafica e comunicazione) per promuovere in altri ambiti la diffusione del patrimonio culturale;
5. Organizzare corsi di aggiornamento e formazione, convegni e manifestazioni per favorire la crescita professionale dei piccoli editori;
6. Tutelare il diritto d’autore e rafforzare i rapporti con la SIAE
7. Convenzioni con partner e altri operatori della filiera del libro (stampatori, spedizioni, grafica, fotografia, servizi web, etc);
8.Facilitare i rapporti con l’agenzia ISBN.

 

CNA Piccola editoria è presente al Salone del Libro di Torino 2013 nel padiglione 1, Stand E46 F45 contrassegnato dalle insegne di FIDARE e CNA Piccola Editoria.

Enrico Capirone
Presidente CNA Comunicazione e Terziario Avanzato

Daniele Vaccarino
Presidente CNA Torino

Ettore Cenciarelli
Responsabile nazionale
CNA Comunicazione e Terziario Avanzato

Neuroscienze: studio internazionale rivaluta il medico e senatore torinese Angelo Mosso (1846-1910). Costruì una macchina per “pesare le emozioni”

Uno studio eseguito da Stefano Sandrone, Daniela Perani e Gianvito Martino dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e del centro NeTS dello IUSS Pavia, in collaborazione con altri neuroscienziati italiani dell’Università degli Studi di Torino, del King’s College di Londra e della University of California di Los Angeles, è destinato a rimanere impresso per sempre nella storia delle neuroscienze.
Sen. Angelo Mosso
Sen. Angelo Mosso

Pubblicato dalla Oxford University Press su Brain, una delle più importanti riviste di neurologia, è incentrato su un’invenzione finora poco conosciuta dello scienziato torinese Angelo Mosso (1846-1910).

Da molti definito il più grande fisiologo italiano della sua generazione, il nome di Mosso è stato finora associato ad esperimenti di fisiologia sul corpo umano condotti sul Monte Rosa, alle ricerche di medicina aereonautica e di archeologia e all’organizzazione del primo campionato di calcio della Serie A. Grazie alla riscoperta dei manoscritti originali in cui Mosso racconta di una curiosa ‘bilancia per pesare le emozioni’, lo scienziato torinese può essere annoverato tra i pionieri delle neuroscienze e della neurologia.
Nato in una famiglia modesta, grazie ad una borsa di studio riuscì a laurearsi con lode in medicina. Quando non era impegnato con le lezioni, era solito aiutare il padre nella falegnameria di casa. Unendo le sue conoscenze mediche con una notevole abilità manuale, inventò una bilancia di legno a forma di letto capace di ‘pesare’ le emozioni e l’attività cognitiva. Alla bilancia Mosso collegava una serie di apparecchi capaci di valutare la respirazione e la circolazione, con misure all’altezza del torace, delle mani e dei piedi del soggetto che veniva fatto coricare.
Mosso, quindi, invitata il soggetto a rilassarsi per un’ora, periodo necessario affinché il sangue potesse raggiungere una posizione di ‘equilibrio’ in tutto il corpo. Quando al soggetto coricato era mostrato un testo scritto, la bilancia pendeva dalla parte della testa in modo proporzionale alla difficoltà della lettura: si tratta quindi della prima, sorprendente, dimostrazione di come l’attività cognitiva ed emotiva sia intimamente legata ad un aumentato flusso di sangue nel cervello, che è maggiore all’aumentare della difficoltà del compito che si sta eseguendo. Oggi, infatti, sappiamo che quando pensiamo o proviamo emozioni aumenta il flusso di sangue al cervello: Mosso è stato il primo a dimostrarlo.
E’ la prima testimonianza in assoluto di quelle che attualmente conosciamo come tecniche di neuroimaging (come la risonanza magnetica funzionale e la tomografia a emissione di positroni) presenti negli ospedali di tutto il mondo: aiutano nella diagnosi delle malattie cerebrali e sono fondamentali negli studi di neuroscienze cognitive su emozione e cognizione, che hanno già fatto vincere diversi premi Nobel. 130 anni dopo gli esperimenti originali, il figlio del falegname viene finalmente riconosciuto come un pioniere della neurologia e delle neuroscienze.
Si ringrazia per la comunicazione:
Stefano Sandrone
Vita-Salute San Raffaele University
Via Olgettina 58 I-20132 Milan, Italy  
Institute of Neuroinformatics Y55 G26
University of Zurich and ETH Zurich
Winterthurerstrasse 190 8057 Zurich, Switzerland

Alla scoperta dei parchi di Torino: 18 chilometri quadrati di aree verdi

“Torino è la città con la più bella posizione naturale”…così la descriveva il grande urbanista e architetto Le Corbusier già a inizio ‘900.
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Ancora oggi, con i suoi 18 chilometri quadrati di natura, è tra le metropoli più verdi d’Italia.
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Il libro di Ornella Paletto (laurea in pedagogia e insegnante di Lettere) e Giuseppe Parola (pluripremiato fotografo) descrive le passeggiate nelle aree verdi della Città, all’interno dei suoi giardini e parchi dove si nascondono spesso veri gioielli storici e architettonici.
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Parchi urbani, fluviali, collinari, extraurbani: tra tutti spicca per bellezza e dimensioni il Parco del Valentino, forse il parco più caro a tutti i torinesi, con il suo elegante Castello del Settecento, il Borgo Medioevale, invenzione dell’Esposizione Universale del 1884; il Giardino Roccioso, la Fontana dei mesi e l’Orto Botanico, con le sue 4.000 specie diverse di flora. Dal Valentino è possibile prendere il battello e fare una gita lungo il Po , alla scoperta delle bellezze del tratto torinese del Parco fluviale del Po.
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Un’altra area verde è la Pellerina (quasi 1 milione di metri quadrati), lungo le sponde della Dora Riparia, con diverse strutture per lo sport come piste di pattinaggio e campi da tennis, nonché sede, specialmente in estate, di eventi e spettacoli.
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Il viaggio alla scoperta dei parchi torinesi prosegue con la vistia ai Giardini Reali, alle spalle di Palazzo Reale. Questi spazi sono stati progettati nel 1697 da André le Nôtre, l’architetto che ha firmato anche il parco di Versailles. A Torino il piacere di passeggiare nel parco si gusta anche in collina: dal Parco della Rimembranza, sul Colle della Maddalena, con il suo suggestivo panorama sulla città, al Parco Naturale della Collina Torinese di Superga.
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Fino ad arrivare ai confini di Torino; ai giardini della bellissima Reggia di Venaria, che l’Unesco ha dichiarato essere patrimonio dell’umanità, insieme al cosiddetto “sistema dimore sabaude” (che comprende Agliè, Casotto, Govone, Moncalieri, Pollenzo, Racconigi, Rivoli, Stupinigi e Torino).
I giardini della reggia di Venaria Reale rappresentano uno dei più significativi esempi di giardinaggio barocco delXVII e XVIII secolo e, grazie alla straordinaria opera di recupero ancora in corso, in perfetto equilibrio tra antico e moderno, sono state riprostinate le meraviglie prospettiche e il panorama naturale che si estende tra i boschi del parco della Mandria e la catena delle Alpi: 800.000 metri quadri di aree incolte ritrasformate in giardini secondo i progetti originali.
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Il libro ripercorre dunque i 18 chilometri quadrati e aree verdi, 160.000 alberi, 300 km di strade alberate che fanno di Torino una delle poche metropoli con un patrimonio ambientale così vasto.

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Alla scoperta dei parchi di Torino
Ornella Paletto, Giuseppe Parola
Formato: 19 x 25,5
Pagine: 180 – €9,90
ISBN: 978-88-7707-161-3

 

 

La CNA al Digital Festival con un messaggio agli artigiani e le PMI: “Internet come opportunità per combattere la crisi”

Dal 3 al 20 maggio torna il Digital Festival, l’occasione ideale per confrontarsi su come il digitale può aiutarci a risolvere le necessità di tutti i giorni e migliorare la qualità della vita, creare opportunità di lavoro nei vari ambiti e favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio.
Organizzato dall’Associazione Luoghi di Relazione, in main partnership con Seat PG ed il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, Confindustria Piemonte, Asseprim, Cna Torino, CDO Piemonte, FERPI, Pubblicitari Professionisti e Anitec, la quarta edizione del Digital Festival attraverserà tutta la città di Torino, ampliandosi con novità ed importanti collaborazioni.
La sede di Cna Torino Per 16 giorni il Piemonte sarà il centro di un evento che coinvolgerà tutto il territorio italiano con momenti di confronto aperti ad esperti e non, articolato su 4 filoni tematici che vedono le loro dinamiche fortemente influenzate dal DIGITALE: Job, Business, Creativity e People. 16 giorni di incontri, conferenze e workshop differenziati e trasversali per comprendere l’oggi ed immaginare concretamente il domani.
Il lavoro come sfida di crescita forte e costruttiva apre il Digital Festival il 3 e 4 maggio, presso lo Spazio Mostre Regione Piemonte. Il Digital for Job si pone come un’occasione valida per orientarsi sul management 2.0, con la presenza di Marco Minghetti, Direttore Scientifico per il Management 2.0 di GSO, coordinatore della prima giornata. Il 4 maggio si vogliono fornire gli strumenti adatti per formarsi ai paradigmi del lavoro odierni e per orientarsi alle nuove professioni digitali, raccontandole attraverso il job storytelling, favorendo il matching fra domanda e offerta, attraverso il format degli elevator pitch, con aziende che sono alla ricerca di figure professionali con competenze specifiche e con momenti dedicati all’autoimprenditorialità e alle Startup. Da segnalare inoltre un focus sul tema Donne e professioni digitali.
Passi concreti su una tematica d’attualità come quella del lavoro, che porta al secondo filone del Digital Festival, che dal 7 all’8 maggio cambia scenario e trasforma il punto di vista con il Digital for Business. Grazie a collaborazioni importanti, come Cisco, Duepuntozero Doxa, Top-Ix, Politecnico di Torino, ed altre in programma, verranno dunque analizzati e discussi i segreti del Big Data e della Mobile Revolution, del Retail e dell’E-Commerce, in una carrellata di sessioni a cui sono invitati a partecipare imprese, PA e giovani professionisti.
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CNA TORINO PRESENTA LA GUIDA GRATUITA PER LE IMPRESE 
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Molteplici le modalità di partecipazione nelle location individuate ad hoc: il Museo della Radio e della Televisione RAI ed il Teatro Gobetti, con un ‘fuori porta’ presso la sede del Cna Torino.Vitaliano Alessio Stefanoni, Responsabile CNA Comunicazione e Terziaro Avanzato presenterà  la guida  rivolta ad artigiani ed imprese INTERNET PER L’ARTIGIANATO E LA PICCOLA IMPRESA con i suoi tre autori: Giuseppe Izzinosa, Luciano Corino, Claudio Pasqua.
Seguirà un workshop, organizzato da Seat PG. Il business, passione e fatica, raccontato analizzando lo scenario presente per prevedere quello di domani.
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3D, Realtà virtuale e aumentata per immergersi nella cultura. MIMOS presenta: “La Moschea di Roma”

La Moschea di Roma in 3D+AR
La Moschea di Roma in 3D+AR

Si è concluso venerdì scorso il Salone DNA Italia (Torino, 18-19 aprile 2013) dove hanno partecipato le imprese del MIMOS -Movimento Italiano Modellazione e Simulazione– con la filiera di imprese “3D Company Network”, che ha presentato un’applicazione interattiva senza precedenti: la Moschea di Roma in 3D + AR

Otto aziende italiane hanno presentato inoltre applicazioni e servizi 3D rivolti al Patrimonio Culturale al top della tecnologia.

E’ la prima volta che uno Stato dona ad un altro Stato la replica virtuale 3D interattiva di un monumento, simbolo dell’integrazione culturale. La Moschea di Roma, la più grande in Europa, progettata dall’Arch. Paolo Portoghesi ed inaugurata nel 1995, è stata costruita con l’apporto dei materiali e le maestranze di tutti i paesi islamici affacciati sul Mediterraneo.

Arch. Davide Borra, Presidente Mimos
Arch. Davide Borra, Presidente Mimos

Nel 2012, da un’idea dell’Arch. Davide Borra e grazie all’apporto operativo di tre aziende del network MIMOS, prende forma la replica virtuale in scala 1:1, con un’impressionante qualità visuale e con dettaglio e potenza di calcolo tali da potersi e di poterla esplorare liberamente apprezzandone la profondità, grazie alla visione 3D. Durante la festa Italia – Marocco, tenutasi a Roma nel Novembre scorso, l’applicazione è stata donata a Sua Maestà Muhammad VI, Re del Marocco, attraverso l’opera di S.E. l’ambasciatore Hassan Abou Ayoub, così che il popolo marocchino potrà visitarla e, magari, usarla come luogo di preghiera.

A Torino la si è potuta vedere ed esplorare interattivamente nello stand MIMOS del “3D Company Network”, in una versione ancora rinnovata, che ha incluso la possibilità di avere contributi in Realtà Aumentata attraverso una specifica applicazione da scaricare sul proprio palmare o tablet.

In questo modo MIMOS conferma la ricerca della più alta innovazione tecnologica nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale italiano, affrontando i temi della multicanalità.“La Moschea di Roma 3D+AR” è stata sviluppata dalle aziende MIMOS: NoReal.it (www.noreal.it) + Kairos3D (www.kairos3d.it) + CADLand (www.cadland.it) + G-Maps (www.g-maps.it) ed ha ricevuto il Patrocinio del Regno del Marocco.

MIMOS presenta: “3D dal mondo”

Lo stand MIMOS-3D Company Network, ha ospitato anche una rassegna di video internazionali realizzati in computergrafica 2D e 3D, con ricostruzioni virtuali di siti archeologici, naturali e monumentali, selezionati da comitati tecnici di esperti.
Con la collaborazione di: Archeovirtual, Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, CNR- ITABC, Fondazione Bruno Kessler, 3DOM, V-Must.

Chi è MIMOS (www.mimos.it)
MIMOS, Movimento Italiano Modellazione e Simulazione, è l’Associazione italiana che riunisce imprese, enti pubblici e università con il compito principale di divulgare la valorizzazione della cultura del virtuale in Italia. Ogni anno MIMOS organizza Convegni Tecnico–Scientifici sulle applicazioni della modellazione, simulazione e realtà virtuale in vari settori.
Ogni edizione intende offrire ad un pubblico selezionato una panoramica aggiornata sui vari fronti della Simulazione e della Realtà Virtuale in Italia attraverso contributi che, spaziando nel più ampio ventaglio di applicazioni, illustrino e documentino esperienze originali ed innovative recentemente compiute o attualmente in corso, con eventuali proiezioni nel futuro.

Ecco il “3D Company Network”, la filiera delle imprese consociate a MIMOS – Movimento Italiano Modellazione e Simulazione. E’ la filiera di aziende MIMOS dedite all’uso delle nuove tecnologie 3D per i beni culturali.

Nello stand 2013 del salone Salone DNA Italia, hanno partecipato i seguenti espositori, prodotti e soluzioni riferite a:
> Geogrà [Sermide,MN], rilievi 3D con soluzioni laser scanner 3D e fotogrammetria
> NoReal [Torino], rendering, video, contenuti 3D per realtà virtuale e aumentata
> G-Maps [Ferrara], soluzioni integrate per realtà aumentata 3D
> Tryeco 2.0 [Ferrara], prototipazione rapida e fruizione interattiva
> Virtual [Torino], progetti per musei e interactive exhibits, video documentary con visual effects 3D, applicazioni per mobile devices.
> RationalDynamics [Torino], 3D serious games
> BARCO [multinazionale], Sistemi 3D per Realtà Virtuale
> Topcon Sokkia [Ancona], Sistemi di posizionamento di precisione

Tutte le info alla pagina web: www.mimos.it/dna2013.htm 

Torino leader nel web marketing e nell’ecommerce con il B com, primo evento in Italia

Bcom
Il padiglione 5 di Lingotto Fiere

Ha appena chiuso i battenti presso il Lingotto Fiere di Torino la prima edizione di B com, primo e unico evento italiano interamente B2B dedicato agli attori nazionali e internazionali nei settori del web marketing e dell’e-commerce.

Visto il grande successo di pubblico e di aziende partecipanti già si pensa alla seconda edizione, che verrà tenuta sempre al Lingotto Fiere di Torino nel marzo 2014. Torino  si è rivelata infatti una città molto attiva e ricettiva sul fronte delle iniziative del mondo dei media digitali per il business di impresa.

Obiettivo del format di B com è creare una nuova, fattiva occasione di incontro tra domanda e offerta: a Torino, titolari e manager dell’area marketing e vendite delle imprese italiane che vogliono sviluppare il proprio business tramite un uso di internet strategico e innovativo, hanno infatti l’opportunità di confrontarsi con i professionisti in grado di offrire loro soluzioni nell’ambito dell’e-commerce e del web marketing.

Tutti gli indicatori, infatti, lo confermano: e-commerce e web marketing sono oggi due settori in grande evoluzione che potranno rivelarsi trainanti nella ripresa economica del nostro Paese. Per questo GL events Italia ha voluto dare un segnale di attenzione importante all’evoluzione in corso nel mercato, organizzando B com. B com è la risposta concreta per tutte quelle aziende che intendono consolidare e sviluppare il proprio mercato attraverso una strategia di comunicazione e marketing incentrata sul web e che sono alla ricerca dei migliori professionisti e delle soluzioni più all’avanguardia nel settore.

Il format dell’evento è quello del business matching, abbinato a uno spazio espositivo per ciascun Sponsor/azienda espositrice.

Ai partecipanti sono state pre-organizzati un’agenda di incontri one-to-one, creata incrociando le preferenze espresse dai visitatori profilati con le richieste avanzate dagli Sponsor. A occuparsi della messa a punto degli incontri gli Organizzatori hanno scelto come partner Concordia, una società di professionisti che organizza da oltre 20 anni manifestazioni B2B.

RICCO PROGRAMMA E SUCCESSO DI PUBBLICO  

evento_e_commerceSono stati oltre 1.000 i visitatori che hanno potuto confrontarsi con gli Sponsor, accreditandosi gratuitamente tramite il sito.

B com ha offerto dunque nell’ultima edizione   un ricco programma, con  conferenze plenarie a cura della School of Management del Politecnico di Milano sulle novità del settore, 2 tavole rotonde con la partecipazione delle azione protagoniste in Rete e 20 workshop di aggiornamento tematici con le aziende leader del settore. B com, organizzato da GL events Italia-Lingotto Fiere, ha come partner tecnici Connexia, Redomino e Synesthesia e si svolge sotto il patrocinio di Commissione Europea, Camera di commercio di Torino, CNA Torino, CNA Piemonte.

I WORKSHOP 

Estremamente ricco  il programma di workshop tematici che ha completato il palinsesto di B com, fornendo approfondimenti verticali su alcuni dei temi più importanti ed attuali del settore: il 18 aprile ricordiamo in particolare Il digitale a servizio dell’internazionalizzazione del Made in Italy: gli strumenti di Social Intelligence per costruire una strategia di global e-commerce, incentrato sui temi dell’ascolto delle conversazioni in rete e dei “social insights” per capire il mercato e su quello della costruzione delle relazioni con i potenziali interlocutori di business attraverso la Social Intelligence in rete.

Sempre nella stessa giornata si sono tenuti anche i workshop Come incrementare la conversion rate grazie all’Online Customer Service: best practices per la gestione del supporto via Chat, Call Back e Click to Call, a cura di Gianluca Ferranti, Co-Founder & CEO Vivocha, e I nuovi territori di influenza in rete, incontro incentrato sui contenuti e i linguaggi che, attraverso la rete, impattano sulle opinioni dei consumatori e sugli acquisti online.
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CNA TORINO

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Il web marketing di impresa è stato invece il tema al workshop del 19 aprile Internet per l’artigianato e la piccola impresa: il web a misura di Pmi per fare business in sicurezza, guida pratica e gratuita alle aziende che non sfruttano le potenzialità di internet.

Vitaliano Alessio Stefanoni, Responsabile CNA Comunicazione e Terziaro Avanzato presenta i tre autori  del libro: Giuseppe Izzinosa – Luciano Corino – Claudio Pasqua

Maggiori informazioni su www.bcomexpo.com

 

Festa della Matematica 2013 a Torino – Decima Edizione

Venerdì 9 marzo 2013 dalle 9 alle 18 presso i locali dell’8 Gallery in via Nizza 230 si svolgerà la decima edizione della Festa della Matematica, l’occasione ideale per scoprire l’aspetto ludico delle scienze.
La manifestazione è rivolta a insegnanti, studenti, esperti, soprattutto dilettanti e appassionati dei numeri… cioè tutti coloro che si faranno coinvolgere ed appassionare dalle numerose attività proposte e organizzate dall’associazione Subalpina Mathesis sezione Bettazzi, in collaborazione con il Liceo scientifico N. Copernico e con il contributo della Compagnia di San Paolo.
Anche quest’anno, alle 9,30 in una delle multisale del Multisala Pathè, saranno il presidente dell’associazione Mathesis prof. Franco Pastrone, il preside del Liceo scientifico N. Copernico Carmine Percuoco e il dott. Massimo Coda della Compagnia di San Paolo a presentare l’iniziativa, che s’inserisce nell’ambito delle Olimpiadi nazionali di matematica, e daranno così ufficialmente il via al divertimento.
Si prevedono occasioni d’incontro e divulgazione utili per illustrare usi poco noti o molto concreti (e non di rado, divertenti) della matematica. Fra le proposte rientrano la conferenza delle ore 10,00, dal titolo eloquente “Casi di successo. Quando la matematica semplifica la vita trovando soluzioni semplici a questioni intricate”della prof.ssa Gemma Gallino, ideatrice di giochi, attività e stage matematici. A seguire alle ore 11,30 appuntamento dedicato a chi è affascinato dal rischio dell’azzardo: il Dott. L. Antonelli, Matematico e Informatico responsabile del Gruppo Indagini del CICAP Piemonte terrà la conferenza “A che gioco giochiamo?” e dimostrerà se è davvero così facile diventare ricchi con il gioco d’azzardo.
Alle 14,30 partirà la Gara tra le delegazioni di oltre trenta istituti superiori piemontesi, ma non sarà l’unica competizione della giornata: è, infatti, prevista anche una “gara del pubblico”, aperta a tutti, senza limiti di iscrizione. I due match termineranno alle 16,30 con la premiazione dei vincitori e la consegna del “Premio Perlasco” e della “Coppa Gatteschi”.
Tramite il sito www.festadellamatematica.it, compilando l’apposito modulo, è possibile creare una propria formazione e prenotare la partecipazione alle attività.
Per tutta la mattinata sarà inoltre possibile visitare la mostra “Il mercatino delle idee”, realizzato in collaborazione con Ottobre Scienza, che raccoglie esperimenti scientifici, giochi matematici e fisici e quesiti originali proposti dalle scuole che partecipano all’iniziativa.

Asteroide 2012 DA14: un corpo da 130.000 tonnellate sfiorerà oggi la Terra

Si chiama proprio SCALA TORINO il metodo di classificazione internazionale [QUI UNA INFOGRAFICA] del pericolo di impatto associato agli oggetti come quello che sfiorerà oggi la Terra. Ma possiamo stare tranquilli: l’asteroide 2012 DA14, che alle ore 20,43 di questa sera passerà a un soffio dal nostro pianeta è classificato ZERO sulla scala Torino: ovvero nessun pericolo di impatto.

Immagine NASA

Tutti pronti, dunque, per il  passaggio ravvicinato dell’asteroide 2012 DA14, un corpo celeste del tipo NEAR EARTH di circa 45 metri di diametro e una massa stimata di circa 130.000 tonnellate, che si avvicinerà alla Terra  proprio oggi,  15 febbraio 2013 (alle ore 20,43 ora italiana il massimo avvicinamento al pianeta).

Si tratta di un asteroide da record, in quanto, da quando iniziarono le indagini regolari su questi corpi, non era mai successo che un oggetto di queste dimensioni si avvicinasse così tanto al nostro pianeta.

C’E’ PERICOLO CHE L’ASTEROIDE COLPISCA LA TERRA?

Non c’è pericolo che la Terra venga colpita durante questo incontro, nonostante la sua distanza minima di avvicinamento sia stimata di appena 27.000 Km.   Per essere più precisi 27.650 chilometri dalla superficie terrestre, un decimo della distanza Terra- Luna (situata a 380.000 chilometri dal nostro pianeta).

Il passaggio avverrà molto al di fuori dell’atmosfera terrestre ma all’interno della fascia di satelliti in orbita geostazionaria, che si trova a 35.800 chilometri dalla Terra.

La sua permanenza nel sistema Terra-Luna è stata calcolata essere di circa 33 ore. La sua orbita lo porta alle 4 (ora italiana) del 15 febbraio, all’interno del sistema Terra –Luna che lascerà il 16 febbraio alle 13 ora italiana.

COSA ACCADREBBE SE L’ASTEROIDE COLPISSE LA TERRA?

L’asteroide 2012 DA14 non impatterà con la Terra, ma se un altro asteroide di dimensioni simili dovesse colpire la Terra rilascerebbe circa 2,5 megatoni di energia nell’atmosfera con effetti devastanti a livello regionale.
La sua scala Palermo  ha un valore di ?3.19  per il periodo tra il 2026 e il 2069 mentre sulla scala Torino è classificato con un valore 0 (nessun rischio).   – Che cosa potrebbe accadere se 2012 DA14 colpisse la Terra?
Possiamo confrontare la forza di impatto dell’asteroide con quanto è accaduto nel 1908 a Tunguska, in Siberia, dove si pensa sia caduto un asteroide del diametro di 30-40 metri (un po’ più piccolo di DA14). L’oggetto ha causato un’esplosione a un’altezza di 5–10 chilometri dalla superficie terrestre e ha abbattuto 1.200 chilometri quadrati di foresta. Un oggetto delle dimensioni di 2012 DA14, se fosse di ferro potrebbe anche creare un cratere paragonabile al Meteor Crater del diametro di 1,5 chilometri vicino a Flagstaff, in Arizona.

Data la piccola dimensione dell’asteroide, la sua presenza venne scoperta solo di recente dall’Osservatorio astronomico di Maiorca in Spagna il 23 febbraio 2012.

E’ POSSIBILE VEDERE L’ASTEROIDE A OCCHIO NUDO?Anche nel suo punto di massimo avvicinamento, il giorno 15 febbraio, l’asteroide non sarà visibile ad occhio nudo. La sua magnitudine sarà allora di 7.4 e per vederlo sarà necessario dotarsi di un binocolo o un piccolo telescopio di almeno 60 mm di diametro. Tuttavia sarà possibile vedere l’asteroide attraverso il web, grazie a servizi come  virtualtelescope  che consentono di seguirne l’avvicinamento in diretta.Nell’immagine, i luoghi migliori sulla Terra per vedere l’asteroide.

La seguente visualizzazione mostra la traiettoria dell’asteroide, calcolata dal servizio JPL HORIZONS.

Pur se di piccole dimensioni, questi corpi celesti (situati per lo più in una fascia orbitale tra la Terra e Marte) potrebbero avere un effetto devastante se dovessero colpire il nostro Pianeta.
Potete provare a calcorare gli esiti di un impatto asteroidale con uno strumento interattivo messo a punto dal Purdue Imparial College di Londra:  www.purdue.edu/impactearth
L’impatto di un asteroide come questo di appena 50 metri di diametro produrrebbe infatti  un’energia equivalente a 2,4 megatoni. Per confronto, la bomba atomica di Hiroshima liberò un’energia di 16 chilotoni (cioè 150 volte inferiore).


Link: 

NASA lista dei potenziali impatti http://neo.jpl.nasa.gov/risk/ (in inglese)
NASA Programma NEO http://neo.jpl.nasa.gov/index.html (in inglese)

10 anni fa la tragedia dello Space Shuttle Columbia

La NASA commemora oggi i propri eroi.
Apollo 1 1967Space Shuttle Challenger 1986, e, il 1° febbraio di 10 anni fa, lo Space Shuttle Columbia che, nel corso della missione STS-107si disintegrava nei cieli del Texas durante la fase di rientro nell’atmosfera terrestre. Tutti e sette gli astronauti a bordo morirono. Due donne e cinque uomini a bordo dello Shuttle. Per quattro di loro era il primo viaggio nello spazio.

Rick D. Husband, comandante
William C. McCool, pilota
Kalpana Chawla, tecnico
Laurel Clark, tecnico e medico di bordo
Michael P. Anderson, responsabile degli esperimenti di bordo
David M. Brown, tecnico e medico di bordo
Ilan Ramon, tecnico del carico

Fabiola Gianotti “piemontese dell’anno” secondo i lettori di Quotidiano Piemontese. Vediamo perché.

Fisico al CERN di Ginevra, in qualità di portavoce dell’esperimento ATLAS, il 4 luglio 2012 annunciò unitamente all’esperimento CMS, la prima osservazione di una particella compatibile con il bosone di Higgs.

Fabiola Gianotti ha vinto il sondaggio fra i lettori di Quotidiano Piemontese per il titolo di “piemontese dell’anno”.
Successo totalmente al femminile nella classifica dato che la seconda classificata è stata Luciana Litizzetto.
Le due prime classificate hanno ottenuto rispettivamente il 31% dei voti e il 26% per un totale del 57%.
In effetti la competizione si è risolta in un duello fra Gianotti e Litizzetto che ha polarizzato i voti.
Al terzo posto si è classificato Alessandro Del Piero con il 12% dei voti, al quarto Alberto Musy con l’11% dei voti.

Considerata dal giornale britannico Time una delle cinque persone più rappresentative del 2012, la scienziata ha guidato uno degli esperimenti del Cern che hanno confermato il bosone di Higgs, senza dubbio “la particella dell’anno”, scoperta la scorsa estate al Large Hadron Collider (Lhc).

 

Fabiola Gianotti – Foto di © Claudio Pasqua

La pagina del Sole 24 Ore sottolinea l’importanza della scienziata e il suo apporto alla squadra del CERN che ha condotto gli studi sulla nuova particella, studi di rilevanza internazionale,  e descrive la motivazione che ha indotto il Time ad assegnare il merito al fisico italiano.

I lettori di Quotidiano Piemontese non hanno dunque avuto dubbi nell’identificare nella scienziata la persona dell’anno che meglio li rappresenta in Italia e all’estero.
 
La testata online Quotidiano Piemontese 
 
La pagina Scientifica di Quotidiano Piemontese: “Piemonte al Microscopio”