MATH 2017: uno stage di matematica per le scuole a Bardonecchia

Una vera full immersion tra scuole di Torino e provincia che si terrà a Bardonecchia (ex Villaggio Olimpico) in provincia di Torino, in quattro turni, il primo dei quali tra il 22 e 24 maggio, che metterà a confronto studenti appassionati di numeri, formule ed equazioni a Bardonecchia. Saranno 1.685 gli studenti che parteciperanno e che si metteranno a confronto nello stage 2017 che si terrà in alta Val di Susa. Si supera quindi il record di presenze delle edizioni precedenti.
Lo stage di Bardonecchia conferma il successo delle edizioni precedenti, anche sulla scia del successo ottenuto negli ultimi 17 anni con la “Festa della Matematica”, che si tiene ogni anno ad inizio marzo al Lingotto di Torino; lo stage è ideato e organizzato dall’Associazione Subalpina “Mathesis” (sezione Bettazzi) da tempo impegnata, alla guida del professor Franco Pastrone, nella divulgazione della matematica e nel conferire il Premio Peano in importanti eventi di divulgazione scientifica.
L’iniziativa, realizzata con il supporto della Compagnia di San Paolo, coinvolge anche quest’anno le scuole di Torino e provincia e del Piemonte, e di altre città italiane, operando con gli studenti più interessati e motivati nello studio della matematica. Obiettivo principale è di far vivere ai ragazzi momenti di approfondimento su temi di matematica al di fuori di schemi scolastici sia per i contenuti che per le modalità di lavoro, cercando di sviluppare la creatività e lo scambio di esperienze tra le verie scuole, favorendo altresì i contatti fra scuola ed università.
“Gli studenti vengono coinvolti in altre attività di vario tipo” – spiega il professor Franco Pastrone – “oltre alle gare di matematica, exibit o mostre progettati dalle scuole e presentati dagli studenti al grande pubblico, rendendo così gli studenti protagonisti di un’operazione di diffusione della matematica a più largo raggio in grado tra l’altro di offrire all’intero progetto maggiore visibilità”.
Per MATH 2017 è prevista la presenza di più di 1.700 partecipanti tra studenti, docenti e corsisti, più alcuni relatori che terranno conferenze divulgative su tematiche scientifiche correlate alla matematica, che paraltro sta alla base della maggior parte delle discipline scientifiche. Alcuni docenti provengono da altre nazioni: due insegnanti e un preside da Vught, in Olanda, e due docenti da Kongsberg, in Norvegia. E’ inoltre interessata allo stage uno scuola di Granada, per comprendere come si svolge lo stage per poterne realizzare una versione in lingua inglese per il prossimo anno.

“L’obiettivo fondamentale, come sempre, è quello di far vivere ai ragazzi un’esperienza di approfondimento su temi di matematica” – spiega il professor Pier Luigi Pezzini, dell’Associazione Subalpina Mathesis tra i docenti organizzatori degli stage – “Tutto questo al di fuori di schemi scolastici sia per i contenuti che per le modalità di lavoro, cercando di sviluppare la creatività e lo scambio di esperienze tra scuole differenti di Torino e Provincia favorendo altresì i contatti fra scuola ed università”. 

I ragazzi lavorano in gruppi di 6 studenti con gli insegnanti, come coordinatori sul materiale predisposto nei fascicoli preparati per ogni classe. Dopo una breve presentazione dell’argomento i ragazzi entrano nel vivo e costruiscono da soli il loro sapere utilizzando “mani e testa”. Durante tutto lo stage si favorisce un approccio ai concetti attraverso la costruzione e manipolazione di materiale concreto. Sollecitati dalle richieste del fascicolo gli studenti formulano congetture che confrontate all’interno del gruppo e riviste in un momento comune a fine giornata con la presenza dei docenti, conducono ad una comprensione e approfondimento delle tematiche proposte.
Ogni giorno si propongono inoltre problemi e giochi matematici di una certa difficoltà in modo da sollecitare i ragazzi a presentare impostazioni e strategie risolutive particolari e originali in un clima di giocosa competizione. Per questa attività ci si avvale in particolare del contributo di alcuni studenti universitari già precedentemente coinvolti nelle attività di allenamento finalizzate alle olimpiadi della matematica.

Al termine dei lavori si propone una “Caccia al tesoro” sulle tematiche affrontate, con il duplice scopo di verificare le attività svolte e di concludere in modo divertente, valorizzando anche con una premiazione di tutti coloro (singoli o gruppi) che si sono particolarmente distinti nelle varie fasi dello Stage.

“Nell’edizione 2016” – aggiunge Pezzini – “i risultati sono stati lusinghieri in termini di impegno, interesse, partecipazione sia per quanto riguarda gli allievi che per quanto riguarda i docenti. In alcune situazioni, come ad esempio nella gara dei problemi, per alcuni quesiti, gli allievi hanno saputo far meglio dei docenti. Caratteristica di molti docenti è di lavorare in classe fiduciosi di collaborare a costruire un futuro migliore. Allo stage i docenti possono subito verificare che molti ragazzi e ragazze delle nuove generazioni hanno un tocco in più rispetto alle precedenti”. 

Lo Stage di Matematica è rivolto a studenti e professori delle classi I , II , III , IV di scuola media superiore, e si svolgerà in quattro turni a Bardonecchia (Torino) presso il Villaggio Olimpico (Via della Vittoria 46) nei giorni dal 22 al 24 maggio (primo turno), dal 25 al 27 maggio (secondo turno), dal 29 al 31 maggio (terzo turno) e dal 5 al 7 giugno.

Ulteriori info all’email [email protected]
Tel: 339.6259952

A due imprenditrici di Api Torino il Premio Bogianen 2017

Prima dobbiamo spiegare ai “non torinesi” il significato del termine “bogia nen“. Letteralmente “non ti muovere“, è un soprannome popolare che si riferisce ai piemontesi e che rimanda a un temperamento caparbio, capace di affrontare le difficoltà con fermezza e determinazione. L’espressione viene però spesso confusa con una traduzione letterale che rimanderebbe invece a una presunta passività troppo succube e prudente. Non è così! L’espressione ebbe origine dalle gesta dei soldati sabaudi durante la battaglia dell’Assietta, un significativo episodio della Guerra di successione austriaca che ebbe luogo il 19 luglio 1747. In quell’occasione, 4.800 soldati austro-piemontesi si trincerarono dietro muri a secco per fermare l’avanzata di 40.000 francesi. Vista la situazione disperata, lo stato maggiore inviò un messaggio al comandante piemontese, conte Giovanni Battista Cacherano di Bricherasio, con l’autorizzazione a ritirarsi su posizioni più favorevoli. Secondo l’aneddotica dell’epoca, Bricherasio rispose in piemontese con la frase: «Dite a Turin che da sì nojàutri i bogioma nen» (“Dite a Torino che noi da qui non ci muoviamo”). Il risolversi dell’impari battaglia a favore degli austro-piemontesi fece in modo che quella frase diventasse un motto popolare molto diffuso e la parola “bogianen” usata per indicare i piemontesi, con riferimento alla loro testardaggine e risolutezza.

Dunque il Premio Bogianen 2016 è di altissimo valore e  quest’anno verrà assegnato a Giovanna Politano Boschis e Giuseppina Donda Alemani a Torino Incontra, il Centro Congressi della Camera di commercio di Torino, che festeggia quest’anno la ventunesima edizione del premio  Lunedì 8 maggio, alle ore 18.00 (via Nino Costa, 8 Torino), annuale riconoscimento che premia i piemontesi, di nascita o di adozione, che si sono distinti nel corso della propria vita o della propria carriera.

Passione, dedizione al lavoro, rilancio del territorio e del tessuto sociale: sono queste le motivazioni che hanno condotto alla scelta dei premiati. La cerimonia sarà condotta da Bruno Graglia, Presidente di Torino Incontra, alla presenza delle autorità locali.

Si tratta del riconoscimento della maestria e della passione di cui le imprenditrici di APID – API Torino sono validi esempi per tutti. Il Premio Bogianen è infatti l’annuale riconoscimento per i piemontesi, di nascita o di adozione, che si sono distinti nel corso della propria vita o della propria carriera.  Passione, dedizione al lavoro, rilancio del territorio e del tessuto sociale: sono queste le motivazioni che hanno condotto alla scelta dei premiati.

In particolare, la motivazione del riconoscimento per Giovanna Politano Boschis recita: “Per aver compreso l’importanza della formazione aziendale, aver valorizzato la cultura del “fare impresa” al femminile contribuendo allo sviluppo delle pari opportunità e per il suo ruolo di donna imprenditrice nell’azienda di famiglia”.

Mentre Giuseppina Donda Alemani vince il Premio “per aver ‘inventato’ negli anni ’70 la Grande Distribuzione Specializzata nel settore della cancelleria e forniture per ufficio e per averla trasformata, anticipando le mode e i cambiamenti, in una raffinata multi boutique di grandi firme”.

La partecipazione è libera sino ad esaurimento dei posti in sala.

Cyber Security: i reati informatici più diffusi, una questione di consapevolezza

UNIMATICA CONFAPI e API Torino organizzano per l’11 maggio 2017 un convegno che affronterà lo spinoso problema della sicurezza informatica e dei reati connessi: Cyber security. I reati informatici più diffusi, una questione di consapevolezza”.

 

Utilizzando alcuni Case History, i relatori proporranno una visione del fenomeno CYBER SECURITY, illustreranno le principali tipologie di reati di cui le aziende rischiano di essere vittime, oppure inconsapevoli attentatrici; inoltre, si offriranno gli spunti per una giusta consapevolezza dei pericoli e dei rischi, sotto più punti di vista: gli strumenti informatici aziendali, le risorse umane in azienda e l’utilizzo della Rete (il programma completo è disponibile cliccando QUI).

Si tratta di un’opportunità importante offerta agli imprenditori e ai responsabili ICT delle imprese.

Per la partecipazione, occorre aderire all’incontro contattando la Segreteria organizzativa Tel. 011 4513.337 / e-mail: [email protected]

Introduzione: PIEGHEVOLE (PDF)
Programma:  CYBER SECURITY (PDF)

Fonte: www.apito.it/NewsView.aspx?lng=IT&azn=V&cnw=12765&cod=170.004

Industria 4.0: un convegno all’Unione Industriale di Torino

Con il titolo “La produttività delle competenze. Le nuove frontiere della Logistica e della Supply Chain” si svolgerà il 24 maggio 2017 – dalle ore 14:00 al Centro Congressi Unione Industriale, Via Vela, 17 a Torino un  convegno, di taglio strettamente pratico, in cui saranno indicate le linee guida per fare impresa nella quarta rivoluzione industriale, dalle innovazioni tecnologiche e organizzative alle opportunità di supporto, pubbliche e private, per i necessari investimenti.

Le aziende, e in particolare i piccoli operatori logistici, riceveranno le indicazioni per sostituire efficacemente i modelli organizzativi spesso basati sul lavoro disincentivato, con le soluzioni dell’industria 4.0 che esigono competenze tecnologiche e organizzative, in tutti i livelli della piramide aziendale.

 

 

 

 

 

 

 

Il contesto internazionale dei paesi industrializzati

La disponibilità pressoché inesauribile di manodopera specializzata in alcuni Paesi e il livello avanzato di tecnologia impiegata nelle filiere produttive, distributive e agroalimentari ha reso il mercato mondiale fortemente competitivo.

Il trend della concorrenza è accelerato dall’offerta di prodotti e servizi innovativi realizzati attraverso le soluzioni dell’Industria 4.0 che sta cambiando radicalmente il modo di fare impresa nella produzione, nella logistica e nella distribuzione.

Il contesto italiano

L’industria 4.0 è una realtà anche in Italia con un tasso di crescita percentuale stimato a due cifre nel prossimo quinquennio. Le sue soluzioni, inizialmente adottate nel manifatturiero e nei trasporti, iniziano a coinvolgere la Pubblica Amministrazione, la Distribuzione e l’Agroalimentare in primis.

Le aziende, orientate al 4.0, perseguono la razionalizzazione della struttura organizzativa e, nell’ambito della logistica, terziarizzano in parte, o tutte le attività.
La domanda crescente di outsourcing favorisce, sovente, la presenza sul mercato di terzisti improvvisati privi delle competenze necessarie per garantire la qualità nei servizi e la corretta tutela dei fattori produttivi, soprattutto della forza lavoro. In questi casi, le azioni messe in campo dai committenti per partecipare e contribuire all’evoluzione 4.0 perdono la loro efficacia, rischiando di diminuire in maniera sensibile la competitività dell’intera filiera.

Obiettivi del convegno

Durante la riflessione e il dibattito, saranno illustrate le forme di collaborazione e i livelli di competenza necessari per operare nella Supply Chain 4.0. Le cooperative, i piccoli terzisti e le Pmi potranno avere spunti e indicazioni per operare al meglio nei mercati, oggi sempre più innovativi e attenti al rapporto qualità-prezzo. A riguardo saranno evidenziati i vantaggi competitivi della specializzazione del personale, a tutti i livelli della piramide aziendale, e le potenzialità derivanti dall’aggregazione delle piccole imprese.

II relatori forniranno suggerimenti e possibili soluzioni per migliorare le potenzialità della Supply Chain 4.0 e sull’outsourcing della logistica.

Non solo. I temi legali inerenti l’outsourcing di servizi logistici saranno illustrati da esperti del settore che indicheranno le modalità per redigere e rispettare correttamente i contratti di collaborazione nelle filiere. Anche INVITALIA illustrerà le procedure per richiedere il supporto e le agevolazioni del Ministero dello Sviluppo economico a favore degli investimenti per l’innovazione e la competitività.

Programma del Convegno e iscrizioni sul sito  scm-academy

Porte aperte alla SSST – Unito

Studenti e insegnanti delle scuole superiori sono invitati al Porte Aperte della Scuola di Studi Superiori Ferdinando Rossi in programma mercoledì 8 marzo alle 15:00 presso la Sala Principi D’Acaja, Palazzo del Rettorato dell’Università di Torino, in Via Verdi 8.
Un’occasione per scoprire la Scuola di eccellenza che affianca e integra tutti i corsi di studio dell’Università di Torino con una formazione multidisciplinare.

La Scuola punta a creare una comunità tra i suoi studenti – a oggi 134 in tutto, 79 i laureati – riconoscendo e premiando il merito. Per questo chi rispetta i criteri di frequenza e profitto richiesti viene ospitato gratuitamente nelle residenze convenzionate, oltre a fruire del rimborso delle tasse universitarie e di un contributo annuale per lo studio (proporzionato alla dichiarazione ISEE).

Insieme al Vice Presidente Alessandro Zennaro saranno presenti gli studenti della Scuola, per soddisfare curiosità e richieste sulla loro esperienza alla SSST.

Info: www.ssst.unito.it

Festa della Matematica 2017: il 3 marzo in gara gli studenti di Torino e Provincia 

La matematica?  Può diventare persino un gioco. E in parte lo è, se viene appresa in modo semplice, con la capacità di renderla comprensibile. E può anche diventare la base per una gara, una vera e propria competizione tra studenti, con squadre che vogliono cimentarsi, per gioco, con numeri, problemi e rompicapo.

Anche quest’anno si svolge la “Festa della Matematica”, giunta ormai all’edizione numero 14.   E’ una gara a squadre tra le scuole di Torino e provincia, ma aperta anche a istituti scolastici di altre regioni italiane e, soprattutto, al pubblico, per tutto coloro che vorranno cimentarsi nella grande gara dei numeri che ormai è diventata un appuntamento tradizionale per Torino.

La “Festa della Matematica”, è organizzata dall’Associazione “Mathesis”, e realizzata con il supporto della Compagnia di San Paolo, e si svolgerà nella giornata di venerdì 3 Marzo.                                                                                                               Le squadre vincitrici si aggiudicheranno la partecipazione alla fase nazionale delle “Olimpiadi a squadre di matematica”, che si svolgeranno poi a Cesenatico in primavera.

Molti gli istituti scolastici che vi prendono parte: nella scorsa edizione, del 2016, vi hanno partecipato (un record), circa 1.200 studenti di licei e istituti tecnici di Torino, Piemonte e Liguria.

L’evento si inserisce nell’ambito delle “Olimpiadi della Matematica”, la cui partecipazione rappresenta anche l’obiettivo principale delle scuole vincitrici della “Festa” che si svolge all’8 Gallery di Torino, che è aperta a tutte le scuole e a tutti i cittadini interessati.

La giornata del 3 marzo, sarà, come per tradizione, ricca di appuntamenti. Si comincia al mattino: presentazione delle attività (ore 9,30), da parte dei professori Franco Pastrone (Presidente Associazione Subalpina Mathesis, e membro Accedemia delle Scienze), e Giorgio Pudello (Dirigente Scolastico Liceo Cattaneo), e con la partecipazione dell’Assessore Regionale Gianna Pentenero.

Dalle 10 alle 11,30 nel multisala UCI Cinemas, si terrà la conferenza del professor Pastrone, dal titolo “La guerra a Marte. La rivoluzione del 1609. Le orbite di Keplero”.

Si prosegue (ore 11,30), sempre all’UCI Cinemas, con la conferenza “Esperimenti matematici”, a cura del matematico e professore Albrecht Beutelspacher.

In contemporanea, nella corte della ristorazione ci sarà il tradizionale “mercatino delle idee” (realizzato in collaborazione con AIF, Associazione Insegnanti di Fisica), con gli esperimenti e gli exibit a cura degli studenti della scuole.  E poi, nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, via alle gare, sia per le scuole che per il pubblico, sulla grande rampa elicoidale del Lingotto, con la full immersion nella vera e propria competizione tra numeri, formule ed equazioni.

Alle ore 17, la premiazione delle prime scuole classificate e la consegna del Premio Perlasco e della Coppa Gatteschi.

Tutte le informazioni si possono trovare sul sito ufficiale della Festa della Matematica

www.festadellamatematica.it , e sulla pagina facebook dell’evento.

Maggiori informazioni, sul sito ufficiale dell’evento   www.festadellamatematica.it

 

Si ringrazia Antonio Lo Campo per le informazioni sull’evento

Come arrivare alla laurea? Incontro a Torino con gli esperti

 

L’‘Associazione senza fini di lucro ECO (Epistemologia – Comunicazione – Orientamento) organizza un incontro gratuito dedicato alle difficoltà che si incontrano durante l’università e il proprio percorso di studi e a come superarle con psicologi, logopedisti e esperti dell’apprendimento a disposizione degli studenti, dei laureandi e delle loro famiglie.
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Associazione ecoOgni giorno ci poniamo dei traguardi da raggiungere. Per uno studente universitario il traguardo più ambito è la Laurea. 
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Spesso però i maggiori ostacoli al raggiungimento degli obiettivi provengono proprio dai limiti che noi stessi ci poniamo, e si possono sviluppare vissuti di ansia, insoddisfazione, inadeguatezza, sconforto. Per raggiungere i risultati desiderati e superare gli esami è indispensabile eliminare tutto ciò che mentalmente ci impedisce di avere chiarezza sugli obiettivi.
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Il programma dell’incontro:
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Confronto aperto sulle cause che possono rallentare il percorso universitario fino a favorirne l’abbandono:
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– Difficoltà “estrinseche” (inserimento, essere fuorisede, essere studente-lavoratore, ecc)
– Difficoltà “personali” (vissuti di ansia, insoddisfazione, sconforto, ecc)
– Difficoltà “specifiche sulla materia” (comprensione della materia, reperire il materiale, affrontare l’esame)
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Nella seconda parte dell’incontro si parlerà di quali strumenti posso essere di aiuto per eliminare tutto ciò che ci impedisce di avere chiarezza sugli obiettivi.

Rispetto alle difficoltà estrinseche:

  • La “vision”: definire gli obiettivi ed elaborare un piano d’azione che ci permetta di raggiungerli
  • L’immagine di sè: autostima e credenze limitanti al raggiungimento degli obiettivi
  • Motivazione: dal paradigma del “devo” a quello del “voglio”. La cultura dell’impegno
  • Gestire le emozioni lavorando sulle nostre conversazioni interne
  • Comunicare con efficacia con sé e con gli altri

Rispetto alle difficoltà personali:

  • Conoscere meglio se stessi da un punto di vista emotivo, cognitivo e comportamentale
  • Riconoscimento dei propri modelli operativi interni disfunzionali
  • Acquisizione di nuovi modelli operativi efficaci
  • oggi per un domani soddisfacente

Rispetto alle difficoltà “specifiche sulla materia”:

  • studiare la materia
  • Conoscere le modalità dell’esame
  • Programmare in modo strutturato l’esame

I relatori della serata saranno il dott. Trombotto (psicoterapeuta), la dr.ssa Materazzini (psicoterapeuta e coach) e il professor Caputo (docente).

Maggiori informazioni sul sito dell’Associazione ECO

IL CALENDARIO EVENTI DEL CAFFÉ BASAGLIA

 

Risultati di ricerca Professioni e competenze nell’era digitale: sfide ed opportunità

La Biblioteca Bobbio-sezione Merlini e il Centro di Documentazione Europea dell’Istituto Universitario di Studi Europei organizzano la conferenza Professioni e competenze nell’era digitale: sfide ed opportunità, che si terrà il 2 dicembre 2016 dalle14,30 alle 17,30 presso l’Aula A1 VILFREDO PARETO del Campus Luigi Einaudi.
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Interverranno:

Gianmaria Ajani, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Torino; Mario Comba, Presidente dell’Istituto Universitario di Studi Europei; Enrico Pasini, Delegato del Rettore per lo sviluppo ed il coordinamento del Sistema bibliotecario, museale ed archivistico di Ateneo; Lucilla SIOLI, Capo Unità “Economia e competenze digitali”, DG CONNECT, Commissione europea; Eleonora Pantò, CSP – Innovazione nelle ICT; Alessandro COGO, Università degli Studi di Torino; Matilde Fontanin, Università di Trieste, Osservatorio formazione dell’AIB (Associazione Italiana Biblioteche), Federico Morando, Synapta, Spin-off del Centro Nexa per Internet & Società del Politecnico di Torino
Modera: Maria Cassella, Università degli Studi di Torino, Biblioteca “Norberto BOBBIO”

Mozart testimonial delle malattie rare in Piemonte

“Malattie rare, Rare ma così tante” sarà un’importante occasione per la città di Cirié (TO) per conoscere le malattie rare che, pur essendo “rare”, ad oggi coinvolgono più di 700.000 persone in tutta Italia. Due importanti eventi nati dalla collaborazione dell’Asl TO4 con l’Associazione culturale iTechni in favore dell’Associazione Italiana Niemann Pick Onlus che dal 2005 si occupa della malattia di Niemann Pick e di altre malattie affini.

Le due giornate sono patrocinate dalla città di Cirié, dal Comune di S. Carlo Canavese e dalla Federazione Malattie Rare Infantili. Questo il programma dei due eventi:

Il 24 novembre alle ore 21:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Ciriè (TO), C.so Martiri della libertà n. 33, avrà luogo un “Dialogo con i cittadini” al quale interverranno:
Dr. Diego Maria Papurello – Dir. SC Neurologia A sede di Cirié-Lanzo, ASL TO4
Dr. Roberto Freilone – Resp. SS Ematologia A e B, ASL TO4, Referente aziendale ASL TO4 malattie rare
Dr.ssa Silvana Savoldi – Dir. Dip. Area Medica ASL TO4, Dir. Nefrologia e Dialisi di Cirié- Chivasso, ASL TO4
Dr. Adalberto Brach del Prever – Dir. SC Pediatria P.O. Unico Ciriè-Lanzo, ASLTO4

Luigi Bonavita – Fondatore dell’Associazione Italiana Niemann Pick Onlus

Il 26 novembre alle ore 21:00 presso il Duomo di S. Giovanni Battista in Cirié (TO) verrà eseguito il “Requiem” di Wolfgang Amadeus Mozart – un noto malato raro – a cura dell’Orchestra Sinfonica “Estemporanea” e del Coro Polifonico Città di Rivarolo Canavese. Questo evento conclusivo ha lo scopo di creare un momento di incontro tra i cittadini, la musica classica e le malattie rare. Ospite di questa serata sarà infatti l’Associazione Italiana Niemann Pick Onlus con il suo fondatore Luigi Bonavita che spiegherà in breve le attività dell’Associazione sul territorio nazionale ed internazionale. I fondi raccolti durante il concerto saranno interamente devoluti al sostegno delle attività dell’Associazione.

L’Associazione Italiana Niemann Pick Onlus opera su tutto il territorio nazionale e dal 2005  è accanto ai malati rari con l’intento di migliorare la loro qualità di vita e quella dei loro familiari: per questo sostiene la ricerca scientifica finanziando borse di studio, organizza e partecipa a convegni nazionali ed internazionali ed interviene quotidianamente per fornire aiuto alle famiglie  nelle problematiche  di carattere clinico , socio-assistenziale, scolastiche e burocratiche, intervenendo, qualora ve ne fosse bisogno, anche con un  sostegno economico.

Per maggiori informazioni, www.niemannpick.org

L’ASL TO4, che si estende dalla cintura torinese verso la Valle d’Aosta nella zona a nord e verso la Francia nella zona a ovest, comprende 177 comuni suddivisi in 5 distretti sanitari. L’Azienda risponde ai bisogni di salute di circa 520.000 residenti con 80 strutture, tra le quali 5 Ospedali (Chivasso, Ciriè, Ivrea, Cuorgnè e Lanzo), 6 sedi principali di Distretto, 3 sedi principali del Dipartimento di Prevenzione, 10 Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) a gestione diretta e 3 Hospice.

L’Associazione Culturale iTechni è composta da un gruppo di musicisti e da altri operatori culturali che, dal 2015, mettono a disposizione le loro competenze a servizio della solidarietà.

Il Coro polifonico Città di Rivarolo Canavese nasce nel 1972 su iniziativa del rag. Giuseppe Ponchia ed è attualmente composto da circa 30 elementi. La Direzione è affidata al M° Maria Grazia Laino, diplomata in direzione di coro e direzione d’orchestra.

L’orchestra Sinfonica Estemporanea – Arte, musica, teatro – nasce nel 2015, dalla collaborazione tra Lucia Marino e Tamara Bairo, musiciste che dopo quasi vent’anni di orchestra insieme hanno deciso di dar vita a qualcosa di nuovo. Grazie a profondi legami di amicizia e stima con i musicisti provenienti dal Teatro Regio di Torino, dalla Filarmonica e dall’Orchestra della Rai, Estemporanea si è dedicata con entusiasmo a questo progetto in favore dell’Associazione Italiana Niemann Pick Onlus.

 

A Torino l’ambasciatore della Bielorussia incontrerà le PMI

L’Ambasciatore della Repubblica di Belarus (Bielorussia) in Italia S.E. Alexsandr Evgenievich Guryanov, sarà questa settimana in visita a Torino; nel corso del suo soggiorno l’Ambasciatore ha chiesto di poter incontrare i vertici di API Torino, l’Associazione delle Piccole e Medie Imprese di Torino e Provincia, e le imprese che dell’Associazione fanno parte.
L’incontro permetterà di approfondire quali opportunità di partnership e di sviluppo commerciale si prefigurano per le nostre imprese verso la Repubblica di Belarus. In termini di scambi commerciali, il 2015 ha visto importazioni di beni e servizi italiani da parte del mercato bielorusso per un valore economico quasi 5 volte superiore alle loro esportazioni.
All’attenzione della Bielorussia sono in particolare i settori: macchinari e attrezzature ad alta tecnologia, food and beverage, sostanze chimiche, medicinali e attrezzature per uso medico.
La visita è programmata venerdì 18 novembre, alle ore 15.00 presso la sede di API Torino.
In vista dell’incontro, è possibile approfondire la situazione della Bielorussia con la Scheda su “Cooperazione economica e commerciale, investimenti”
Le imprese interessate a partecipare all’evento, devono segnalare la loro presenza alla segreteria di Presidenza e Direzione di API Torino (011.4513281/245)
Nel 2015 il valore del commercio di merci con l’Italia ha raggiunto $ 766,7 mln (35,3% del valore registrato nel 2014). Le esportazioni verso l’Italia erano pari a $ 130,1 mln (12,9% del valore registrato nel 2014).
La maggior parte delle importazioni dall’Italia è composta dai macchinari ed attrezzature di alta tecnologia, sostanze chimiche, medicinali e attrezzature per uso medico che la Repubblica di Belarus non produce. In comparazione con l’anno precedente l’importazione di merci italiani è calata del 45,4% e nel 2015 era pari a $ 636,6 mln.
Nel 2015 il valore del commercio di servizi con l’Italia ha raggiunto $ 56,9 mln (85,1% del valore registrato nel gennaio-dicembre 2014). Le esportazioni verso l’Italia erano pari a $34,2 mln o 74,2 % del volume nel 2014. La maggior parte delle esportazioni consisteva in servizi di trasporto ($21,5 mln). Le importazioni di servizi dall’Italia sono aumentate a $22,6 mln (109,1% del valore registrato nel 2014). Il saldo positivo per la Repubblica di Belarus era pari a $7,1 mln.
Nel 2015 nell’economia bielorussa sono pervenuti gli investimenti italiani per un totale di $28,8 mln ($38,6 mln nel 2014), di cui $28,7 mln investimenti diretti (diminuiti del 20,2% rispetto al 2014) e $4,5 mln – investimenti diretti “puliti” (18,4% rispetto al 2014).
L’Italia fa parte dei paesi più presenti nella Repubblica di Belarus per il numero delle società miste e imprese a partecipazione straniera. Secondo i dati del Ministero della Giustizia della Repubblica di Belarus, all’inizio del 2016 nel Registro Statale Unificato delle persone giuridiche e imprenditori individuali risultano iscritte 204 persone giuridiche in attività, costituite con la partecipazione dei soggetti della Repubblica Italiana, di cui 17 sono state iscritte nel 2015.