Banche e usura: presentato il primo rapporto nazionale

Ha suscitato  scalpore il resoconto del primo rapporto nazionale sull’usura praticata dalle banche, presentato Venerdì 25 settembre dalla Fondazione SDL.

Si tratta di una analisi dei dati (il campione è rappresentato da chi si è rivolto all’associazione che ha condotto lo studi) su un fenomeno ancora troppo sconosciuto in Italia: le illegalità nei rapporti tra alcuni operatori bancari, parabancari, mediatori creditizi e finanziari e imprenditori, privati consumatori e famiglie.
Ne ha parlato in questi giorni anche il giornale AVVENIRE, con una frase che chiarisce il senso dei risultati ottenuti: “Usura come la mafia”.
Dal 2012, infatti, quando si è costituita, la Fondazione Sdl per l’ educazione finanziaria delle imprese e gli studi aziendali, ha avuto a disposizione, per studiarli, 170.222 rapporti tra banche ed imprese che la società SDL Centrostudi ha analizzato (gratuitamente). Nel report presentato ieri a Treviso, approfondendo l’analisi su 46.887 conti correnti in capo a 14 mila imprese, per un complesso di 125 mila addetti, si scopre che il 99% presenta anomalie, il 71% tassi di interesse superiori alla soglia di usura, e che ogni 100 euro un’ alta percentuale non era dovuta.
Più precisamente l’ usura oggettiva arriva al 70,95% dei casi, quella soggettiva sale al 74,27% delle situazioni. «Ho provato sulla mia pelle questa devastazione – testimonia Giovanni Pastore, imprenditore milanese -, ma posso rassicurare che se abbiamo il coraggio di ribellarci, l’ 84% delle aziende possono salvarsi dalla crisi».
E, come la mafia, anche l’usura sta aggredendo i territori più forti economicamente, come il Veneto, in misura esponenziale, come ha denunciato Serafino Di Loreto, presidente della Fondazione Sdl.
«La crisi finanziario-economica – ha detto – mentre provoca acuta sofferenza nelle famiglie e nelle imprese, attiva inaccettabili comportamenti di ‘business sulle difficoltà, con aggressioni al patrimonio industriale, artigianale, agricolo e dei servizi che connota il tradizionale corpo produttivo dell’Italia. A tale attacco fa da pendant un’ insistente espropriazione delle famiglie sovraindebitate e prive di adeguate tutele».

L’Usura della Banca e nella Banca in uno studio di SDL Centrostudi

Sarà presentato Venerdì 25 settembre, dalle 14,30 all’Auditorium Stant’Artemio di Treviso, il primo rapporto nazionale sull’usura praticata dalle banche.
SDL CentrostudiSi tratta di una analisi dei dati (il campione è rappresentato da chi si è rivolto all’associazione che ha condotto lo studio) su un fenomeno ancora troppo sconosciuto in Italia: le illegalità nei rapporti tra alcuni operatori bancari, parabancari, mediatori creditizi e finanziari e imprenditori, privati consumatori e famiglie.
Lo studio è condotto da SDL Centrostudi una società specializzata nell’analisi dei contenziosi con il sistema finanziario-bancario e che da anni contrasta gli illeciti bancari (anatocismo bancario, usura bancaria, ecc) con preanalisi gratuite.
La prima parte della ricerca si focalizza sul campo dei contratti di conto corrente aziendale per l’utilizzo dei servizi bancari e fondamentalmente del credito di esercizio.
Si tratta di 46.887 conti correnti in capo a 14.000 imprese, per un complesso di 125.000 unità di occupati. Le fenomenologie studiate riguardano l’usura oggettiva, l’usura soggettiva e l’anatocismo nei valori dei trimestri. Secondo lo studio emerge un fenomeno “imponente e devastante” sottolineano gli autori.
La quasi totalità (vicina al 99%) dei conti correnti presentano sospette anomalie, il 71 % presenta usura (tassi di interesse superiori alla soglia di usura), ogni 100 euro pagati alla banca per “commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito” un’alta percentuale non era dovuta sul campione l’84% delle aziende sono ancora attive e possono salvarsi dalla crisi.
“In estrema sintesi – sottolineano da SDL Centrostudi – la crisi finanziario economica, mentre provoca acuta sofferenza nelle famiglie e nelle imprese, attiva inaccettabili comportamenti di ‘business sulle difficoltà’, con aggressioni al patrimonio industriale, artigianale, agricolo e dei servizi che connota il tradizionale corpo produttivo dell’Italia”

Venerdì 25 settembre

Auditorium Stant’Artemio di Treviso 
L’USURA NELLA  BANCA E DELLA BANCA
Un fenomeno imponente tuttora sconosciuto tanto all’opinione pubblica quanto alle istituzioni deputate a garantir e e a tutelare valori di rilevo costituzionale
ore 13.30 Registrazione dei partecipanti
ore 14.00 Saluti
ore 14.30 Introduzione a cura del Prof. Serafino di Loreto
ore 15.00 Lo stato della Giurisprudenza – Avv. Biagio Riccio
ore 15.30 1° Report Nazionale Usura nella Banca e della Banca – Prof. Stefano Pigolotti
ore 16.00 Tavola Rotonda *
ore 18.00 Dibattito

ore 18.30 Fine Lavori

L’evento è valido ai fini della Formazione Professionale Continua CFN 

* PARTECIPANTI ALLA TAVOLA ROTONDA 
Avv. Prof. RONZANI PIERLUIGI 
Avvocato Cassazionsista esperto in diritto Commerciale, fallimentare e bancario

Docente Dipartimento SC. Giuridiche di Trieste

Avv. Prof. ANGELO ZAMBUSI 

Ricercatore universitario confermato di diritto Penale, Università degli Studi di Padova

Dott. GIOVANNI SCHIAVON 

Presidente Associazione Azionisti Veneto Banca

Presidente Fondazione SDL

Membro Comitato Scientifico Fondazione SDL

CFO SDL Centrostudi SpA

Di seguito un video di repertorio del convegno “L’usura della Banca e nella Banca” svolto lo scorso anno presso Palazzo Panciatichi a Firenze.