Una raccolta fondi per il Museo Piemontese dell’Informatica

L’anno scorso l’alluvione ha colpito duramente la provincia di Torino e tra gli enti che ne hanno subito la furia vi abbiamo citato anche il Museo Piemontese dell’Informatica.

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Grande successo per l’edizione 2017 di A Bit Of history a Torino – fotogallery

Sono arrivati in migliaia nel weekend del 13 e 14 maggio allo spazio MFR per A bit of history , la  manifestazione dedicata alla storia dell’informatica di cui hanno fatto parte  A Bit of Babbage o la Galleria dei Calcolatori, una grande mostra a tema del retrocomputing. Leggi tutto “Grande successo per l’edizione 2017 di A Bit Of history a Torino – fotogallery”

Linux Day 2016 a Torino al dipartimento di informatica

Presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, questo sabato, si è tenuta la decima edizione del Linux Day torinese. L’evento, con un ampio programma fatto di 16 talks di Leggi tutto “Linux Day 2016 a Torino al dipartimento di informatica”

SMAU, innovazione e territorio

SMAU è diventato un format itinerante, che si sposta in diverse città italiane durante l’anno, di cui Torino è una delle tappe, appuntamento attraverso il quale si aiutano le aziende a fare rete non solo sul proprio territorio ma anche in altre regioni.

“Anche a Torino Smau conferma il suo ruolo di piattaforma di matching e di primo contatto per le imprese che vogliono realizzare progetti di innovazione in azienda e per i fornitori di tecnologie che si propongono di supportare tali realtà nel portare avanti la loro sfida.” afferma Pierantonio Macola, Presidente di Smau. “Per questo – continua Macola – insieme a Torino Wireless, partner che conosce molto bene i fabbisogni del territorio in termini di innovazione, abbiamo messo in campo nuove iniziative che vanno proprio nella direzione di favorire la nascita di nuove relazioni di business sulla base delle esigenze specifiche dei singoli soggetti.”

Tra le novità del 2016, 7 Smau Live Show che hanno come tema centrale l’innovazione applicata ai diversi segmenti produttivi come il Commercio e Turismo, l’Industria e le Smart Communities e avranno come protagoniste le aziende  del territorio che presenteranno le proprie esperienze di innovazione in azienda.

Nell’arco dei due giorni visitatori hanno l’opportunità di scegliere tra un’ampia ed articolata offerta: workshop, live show, incontri B2B.  Si parla di tecnologie applicate all’Agrifood, di incentivi alla creazione di nuove imprese, di Internazionalizzazione per scoprire i vantaggi, conoscere gli incentivi fiscali a supporto e scegliere i partner più idonei per supportare le imprese nel processo di internazionalizzazione. Non manchano i contenuti sugli ultimi trend del settore tra cui il cloud computing, i Big Data, l’IoT e la Sicurezza Informatica e, più in generale sul tema della Trasformazione.

Per Macola, “In una Europa in cui nascono, ogni anno, 25 acceleratori d’impresa è di particolare importaza valutare partnership e nuove proposte” visto anche che “si ha una modalità diametralmente differente a quella presente negli U.S.A., in cui la startup si propone e deve arrivare ad aggredire il mercato. Nel sistema Italia c’è bisogno di formule innovative, per cui le startup devono guardare ai rapporti con le imprese già esistenti e con le pubbliche amministrazioni così da poterne diventare partner”.

Da qui la proposta del nuovo format Corporate Meeting, che permette un incontro tra aziende già affermate e startup;  tramite gli speed pitching che precedono ciascun Live Show, i Live Show, in cui le aziende presentano casi studio dialogando con i grandi Player dell’Innovazione, e l’area Matching, in cui le aziende possono stringersi la mano e iniziare una nuova Partnership strategica.

 

Il mondo Android a Torino

La normale macchina da caffè che diventa un oggetto interattivo controllato dalla nostra voce e collegato a internet, creata da una startup giovanissima di ragazzi che vivono tra toscana ed umbria,  è solo un esempio di come Android possa stupire con effetti speciali. Da semplice sistema operativo mobile si è trasformato in un vero e proprio assistente virtuale. A Droidcon  si vedranno le sue applicazioni, oltre che negli smartphone e nei tablet, nei dispositivi wearable (la tecnologia indossabile), come gli smartwatch, nelle tv e anche nei navigatori auto di ultima generazione. E Android Auto sarà al centro dell ‘intervento di Damien Cavaillès: questa nuova estensione della piattaforma Android permette di avere notifiche e interazioni rapide sia con il dispositivo hardware che con l’utente. Xavier Hallade parlerà, invece, di tutti gli strumenti per adattare alla tv le applicazioni e i giochi sviluppati per smartphone.

Droidcon è un’occasione di dialogo fra persone, di approfondimento, di incontro fra domanda e offerta di lavoro.

Sono previsti gli interventi di 70 specialisti provenienti da tutto il mondo. Fra di loro, 13 Google Developer Experts – come Mario Viviani, Wiebe Elsinga, Martin Liersch, Sebastiano Poggi e Xavier Hallade – che sono stati scelti dal colosso di Mountain View per assistere al prestigioso Google I/O, la conferenza tenuta annualmente a San Francisco.

Per ascoltarli si sono iscritte ed hanno pagato la relativa quota di partecipazione 600 persone di tutte le regioni italiane: giovani imprenditori o aspiranti imprenditori informatici, dipendenti di aziende del settore, liberi professionisti, studenti universitari e delle scuole tecniche superiori.

Droidcon conta su partnership (Camera di Commercio di Torino, il polo ICT, Assintel, Treatabit, Museo
Piemontese dell’Informatica, T-Union) e sponsor di primissimo piano: Microsoft, Intel e l’Istituto Boella del
Politecnico di Torino, Epson, Telecom Italia, Embarcadero, PayPal, Engyta e Consoft Sistemi, che
metterannno a disposizione del pubblico propri manager e tecnici.

Synesthesia, per il Droidcon ha pensato anche ad un evento correlato (11-12 aprile), un hackatlon: oltre 100 informatici parteciperanno a una gara di
due giorni che si svolgerà all’ I3P, l’ incubatore di imprese del Politecnico di Torino. Si sfideranno creando
nuove applicazioni su temi proposti dagli organizzatori.

Per maggiori informazioni: www.droidcon.it

Finding Ada Day 2015: un successo

Si è chiusa sabato sera, il Finding Ada Lovelace Day(s), la tre giorni dedicata alle donne e ai loro risultati in ambito scientifico e tecnologico, organizzata dal Museo Piemontese dell’Informatica, che ha coinvolto un pubblico eterogeneo, dalle famiglie agli studenti, alle aziende.

L’evento, che ha portato al Teatro Vittoria lo spettacolo “Ada Byron Lovelace: la fata matematica”, ha ottenuto un pubblico di 250 persone in due giorni, nonostante il diluvio di giovedì sera.

Ma non è finita qui. Ottime adesioni anche per la tavola rotonda sul ruolo delle donne in ambito informatico, con analisi sulla presenza di studentesse in istituti tecnici, l’impatto nelle aziende e i ruoli ricoperti.

Di sicuro successo, poi, le attività del CoderDojo del sabato, che hanno visto presentarsi più bambini di quelli che si erano registrati. Sempre in ambito CoderDojo, associazioni come LibreItalia e CSIG hanno intrattenuto i genitori su tematiche quali socialmedia e infanzia.

Per chiedere le giornate di venerdì e sabato due aperitivi che hanno registrato il tutto esaurito. Il primo con la presentazione di alcuni testi, il secondo con la presentazione del nascente gruppo delle GGD torinesi.

Insomma, un ottimo risultato anche per gli sponsor (Gruppo Consoft e Welaika) e per la Compagnia di San Paolo che ha sostenuto l’iniziativa come per i partner che hanno messo a disposizione i locali: Teatro Vittoria, Accademia delle Scienze, Temporary Museum e Blah Blah.