Piemonte

Juve, giorni decisivi per l’allenatore poi via al mercato. Chi va e chi resta

Pubblicato

il

L’allenatore, prima di tutto. Perché, per dirla con Marotta, “non possiamo fare mercato indipendentemente da chi ci guiderà”. Quattro nomi, come ormai sanno anche i sassi. In ordine alfabetico: Conte, Mancini, Mazzarri e Villas Boas. Chiaro per esempio che se arrivasse Mazzarri con la sua difesa a tre, tanti esterni di difesa non avrebbe più senso cercarli. E allora, in attesa di capire chi guiderà la truppa per una stagione che dovrà essere del tutto diversa dalle ultime due, vediamo chi tra i giocatori in rosa potrebbe/dovrebbe restare.

Del Piero (44 pres. e 11 gol quest’anno): sicuro.

Bonucci (43 e 1): sicuro.

Chiellini (42 e 3): se arriva un’offerta da 20-25 milioni (Real, Manchester City), grazie e arrivederci.

Pepe (41 e 5): sicuro.

Krasic (40 e 8): sicuro.

Marchisio (40 e 4): sicuro, a meno che non si metta a litigare per l’adeguamento del contratto.

Melo (38 e 1): per 15 milioni, gli regalano anche la valigia.

Aquilani (33 e 2): l’opzione con il Liverpool a 16 milioni è scaduta. Si proverà a trattare sulla base di 10-11: in caso contrario, addio.

Motta (32): sarà riscattato, ma poi girato altrove.

Sissoko (29): da sbolognare quanto prima, ma è infortunato. Tanto per cambiare.

Storari (29 e 33 gol subiti): dipende da Buffon.

Iaquinta (23 e 6): non lo si vuole vedere nemmeno in foto. Ma anche lui, come Sissoko, è ko.

Grosso (21): ha ancora un anno di contratto e stipendio pesante. Potrebbe però restare.

Martinez (20): lo aspetta con ogni probabilità la Fiorentina, specie se Mihajlovic ne sarà ancora l’allenatore.

Grygera (19): fine della corsa, potrebbe finire in Grecia o Spagna.

Sorensen (18): sicuro.

Quagliarella (17 e 9): se arriva Mazzarri, altro trasloco in vista. Altrimenti, non si discute.

Matri (15 e 8): sicuro.

Buffon (16 e 15 gol subiti): guadagna troppo (6 mln netti) e la Juve non vede l’ora di ricevere un’offerta seria.

Barzagli 14): sicuro.

Toni (14 e 2): potrebbe essere la quinta punta.

De Ceglie (13): sicuro.

Traorè (12): saluti e baci.

Salihamidzic: fine contratto.

Manninger (5 e 7 gol subiti): lo aspetta quasi certamente la Bundesliga.

 

Exit mobile version