Piemonte
La Juventus dei Piccoletti per tornare grande
Così, detto che Andrea Pirlo è alto 177 e non può quindi essere considerato un gigante, un altro rinforzo “mignon” – capace di dare del tu alla palla – potrebbe arrivare di qui a breve. E, al di là del nome, sono appunto le caratteristiche di cui va alla ricerca la Juve che emergono in questa fase di mercato: tocco di palla nel breve, capacità di saltare l’uomo e scatto per puntare la porta avversaria. In soldoni: uno che, rispetto a Krasic, sia un po’ meno bravo nelle lunghe folate ma decisamente migliore nel dribbling stretto. Ecco allora che i “piccoli” – stile Barcellona: da copiare, appunto – tornano di moda. Il Piccoletto per eccellenza la Juve ce l’aveva e adesso, per riportarlo a Torino, urgerà nel caso un’intensa opera diplomatica con il Parma: Giovinco, ovvio. Alto la miseria di 164 cm, 17 in meno del Martinez strapagato l’anno scorso al Catania. Oltre a lui, anche gli altri candidati a vestirsi di bianconero in attacco non sono certo dei marcantoni: Sanchez è 168, Ribery 170, Aguero 172, Tevez e Rossi 173, Nani 175.
Piccolo è bello, insomma. Perché, quando si tratta di andare a fare gol, la stazza fisica non è poi così importante. Chiedere al Barcellona per informazioni: ma la risposta già la si conosce.