Cittadini
Raphael Rossi presidente dell’Asia di Napoli
A Rossi fu proposta una tangente di 50 mila euro, diventati poi 150 mila, per eliminare la sua opposizione all’acquisto del macchinario superfluo. Rossi bloccò l’affare e presentò un esposto alla Procura della Repubblica, consentendo alla magistratura di arrestare l’allora presidente dell’Amiat, Giorgio Giordano, e dei vertici di un’azienda dell’alessandrino, specializzata nella produzione di macchinari per il trattamento dei rifiuti.
La sua storia è stata raccontata a Report. Dopo la trasmissione Raphael ha ricevuto migliaia di mail e lettere di solidarietà e disponibilità che l’hanno portato a fondare un movimento, i signori Rossi che fornisce collaborazione a tutti coloro che intendano denunciare episodi di corruzione.
Ora Raphael deve vincere la sua battaglia professionale più difficile: mettere fine al luogo comune secondo cui i napoletani non sono in grado di fare la raccolta differenziata dei rifiuti. De Magistris ha lanciato una campagna per un obiettivo del 70% della differenziata in sei mesi.
Raphael Rossi in una recente intervista video a Quotidiano Piemontese