Sfiorare la A1, ma non riuscire a conquistarla. Come è successo alla Fastweb Casale che, a un passo dalla storia, ha fatto un passo indietro. E ora deve fare quello decisivo, in avanti, giovedì sera, al PalaFerraris, nella partita della verità con Umana Venezia. Che, strapazzata venerdì sera, risorge un’altra volta, sfruttando anche la poca vena dei tiratori casalesi. Non che i veneziani, Clarck a parte, facciano meglio. La differenza, in una partita sempre punto a punto, la fanno i rimbalzi (11 in più per i padroni di casa) e anche Taylor. Che per tre quarti tiene su il quintetto di Crespi, ma a 5′ dalla sirena esce per il quinto fallo e Casale accusa molto la sua assenza. Lo strappo dell’Umana è minimo, ma basta: 68-62, per la A1 prossima fermata il 23 al Palaferraris. Chi non sale, resta in LegaDue.
