Cittadini
Contributi silenti, i Radicali promuovono la seconda giornata nazionale
I contributi silenti sono quei contributi previdenziali che una persona versa durante la propria carriera lavorativa, ma che non sono sufficienti a maturare una pensione, per cui vengono completamente persi: vanno a pagare le pensioni di altri, ma non danno diritto ad una pensione per sé. Dalla gestione separata dell’Inps ogni anno vengono incassati 8 miliardi di euro, a fronte di appena 300 milioni di euro di prestazioni erogate. Milioni di persone (precari, parasubordinati, liberi professionisti non iscritti ad ordini) si ritroveranno nei prossimi anni con pensioni da fame, o addirittura senza una pensione.