Lavoro
Torino: primo incontro Marchionne-Marcegaglia dopo il divorzio. La Fiom chiede chiarezza
Il presidio che verrà allestito alle 11 davanti alla sede dell’Unione Industriale si prefigge di “ricordare alla cittadinanza i continui cambiamenti nei piani produttivi previsti per Mirafiori, cambiamenti che in questi mesi hanno voluto dire per i lavoratori ore aggiuntive di cassa integrazione e ulteriori riduzioni salariali”, come ha spiegato sabato il segretario provinciale della Fiom, Federico Bellono. “Siamo convinti che chiedere lumi sugli investimenti della Fiat non voglia dire avanzare pretese fuori luogo, tanto più che la stessa Consob si è sentita in dovere di chiedere spiegazioni sul piano industriale della Fiat”, ha osservato il sindacalista.