Censimento della popolazione. In opera i rilevatori del Comune di Alba e i centri anziani

E’ quasi concluso il recapito dei questionari del 15esimo censimento italiano della popolazione. Il Comune di Alba ha, infatti inviato quasi tutti i moduli alla cittadinanza che ora è pronta alla compilazione. A metà novembre i rilevatori comunali inizieranno a consegnare gli ultimi questionari a chi non l’ha ricevuto tramite posta. Ma per chi ha difficoltà a redigere il modulo, cartaceo o on line, arrivano i soccorsi… almeno per gli anziani.

Per venire incontro alle difficoltà nella compilazione, i centri anziani della città stanno offrendo aiuto alla terza età albese. I prossimi appuntamenti sono previsti al centro anziani di Mussotto, al centro di Rio Misureto e a quello in viale Masera.

Chi preferisce compilarlo in forma cartacea può invece consegnarlo in qualsiasi ufficio postale o in uno dei centri di raccolta istituiti dai Comuni. L’ufficio comunale di Alba preposto al censimento si trova in piazza Risorgimento, nel palazzo comunale ed è aperto dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30. Il lunedì e il sabato dalle 8.30 alle 12.

Per venire incontro alle difficoltà nella compilazione, i centri anziani della città stanno offrendo aiuto alla terza età albese. I prossimi appuntamenti sono previsti al centro anziani di Mussotto, al centro di Rio Misureto e a quello in viale Masera.

I dati raccolti saranno utili per cogliere i cambiamenti in atto nel Paese e orientare le politiche economiche, sociali ed ambientali. Le informazioni fornite saranno trattate in modo da proteggere la privacy, come previsto dalla legge.

Il censimento generale della popolazione e delle abitazioni è una delle principali rilevazioni dell’Istat. Consente di raccogliere informazioni sulla popolazione residente, sulla quale si rilevano vari caratteri statistici, e su quella occasionalmente presente nel Paese, sulla quale si rilevano solo informazioni sommarie.

Gli obiettivi sono il conteggio della popolazione e la rilevazione delle sue caratteristiche strutturali, l’aggiornamento e la revisione delle anagrafi comunali, la determinazione della popolazione legale, e, a partire dal 1951, anche la raccolta di informazioni sulla consistenza numerica e sulle caratteristiche strutturali delle abitazioni e degli edifici.

Il censimento della popolazione si effettua in Italia ogni 10 anni, nell’anno che termina con il numero 1.