Economia
Il leader Fiom Landini: “Con la Fiat c’è poco da trattare se il punto è estendere Pomigliano”
In una conferenza stampa organizzata dopo che all’incontro odierno tra Fiat e i sindacati la Fiom ha lasciato come osservatore il solo segretario della Fiom di Torino, Federico Bellono, Landini ha detto: “la Fiat sbaglia se pensa di cancellare la Fiom con una bacchetta magica” e ha aggiunto: “Per 86mila dipendenti non c’è piu’ un contratto nazionale e aziendale e tutto quello che è peggio viene applicato nell’accordo. Secondo quegli accordi non esistono più le Rsu e la Fiom non avrà più diritto ad avere delegati. Si va verso la fine della democrazia e del confronto e gli altri sindacati che accettano di siglare un accordo del genere fanno una cosa che non va bene. Come Fiom non firmeremo mai accordi che vanno a ledere i diritti dei lavoratori. Così è peggiorare diritti e non migliorare”.