Asti

Max Leitner, il “Re degli evasori” accusa il prete del carcere di estorsione

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Max Leitner, ovvero il “Re degli evasori” per le sue 5 evasioni dalle celle dei carceri, rapinatore altoatesino, condannato a 25 anni di detenzione per rapine armate a furgoni portavalori e banche, accusa il prete, che lo aveva accompagnato a visitare la tomba del padre, di estorsione. I fatti risalgono a pochi mesi fa quando, il cappellano del carcere astigiano di Quarto aveva acconsentito ad accompagnare il detenuto alla tomba paterna, durante un permesso di uscita, ma Leitner era riuscito a fuggire, mentre si trovava in Trentino.  L’allarme della fuga, stando ai primi dati in possesso dei militari, era stato dato con due giorni di ritardo dal prete stesso. Secondo i militari, il rapinatore non avrebbe dovuto lasciare affatto la città di Asti. Ora Leitner, non solo accusa don Giuseppe Bussolino di estorsione, ma sostiene di conoscere i dettagli di altre indagini che la procura di Bolzano avrebbe compiuto negli anni passati con la sua collaborazione. Massimo riserbo sull’interrogatorio a Leitner. Nel frattempo, il cappellano fa sapere di aver respinto l’accusa.  Il “Re degli evasori” è in carcere a Trento.

 

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