Lavoro
Agile ex Eutelia, lunedì incontro al ministero. A Torino i lavoratori chiedono un nuovo bando
Premesso che
la vicenda Agile Ex-Eutelia non scaturisce dalla crisi economica ma bensì dall’opera truffaldina operata da individui, ora sotto processo. Questo elemento costituisce e rende unica la nostra vicenda .
Rigettano
quello che, al momento, si è prospettato come un unico percorso che determina e sancisce la fuoriuscita di personale dal mondo del lavoro. Siamo convinti, proprio per la unicità della nostra vicenda, che le soluzioni da intraprendere siano e debbano essere altre a cominciare dalla riemissione del bando di vendita , atto a riunificare quello che era l’Azienda nel suo perimetro precedente alla costituzione di Agile ( Eutelia).
Siamo convinti che il MiSe nella sua doppia funzione di rilancio dello sviluppo e delle infrastrutture sia nelle condizioni di poter intraprendere misure atte alla soluzione della nostra vertenza che permettano un progetto di collocazione del personale in carico al perimetro dell’Amministrazione Straordinaria.
Esprimiamo
oltre modo sconcerto sul grave ritardo da parte del MiSE nel rendere noti i contenuti del bando di gara ma soprattutto il piano industriale in esso contenuto e, a tal riguardo temiamo, che ulteriori ritardi siano voluti e non giustificati al solo scopo di arrivare a Natale …“o mangi questa minestra o salti la finestra ..” . Si ribadisce in ogni caso la necessità, a valle della presentazione del “piano industriale” di consultare i lavoratori per renderli partecipi e autori del loro futuro.