Cronaca
Il premier Monti a Gattinara omaggia Lamolinara
«Siamo tutti stretti intorno a questa famiglia – ha detto il sindaco Baglione – Anche noi, come lo stesso premier Monti, chiediamo venga fatta chiarezza su questa tragedia. Per ora posso solo dire che la Farnesina e l’Unità di Crisi hanno lavorato benissimo. Cosa sia successo è quello che si dovrà sapere». Nel pomeriggio è arrivato anche il premier Mario Monti, per rendere omaggio a Franco Lamolinara e alla sua famiglia, con cui si è intrattenuto per poco più di quarto d’ora a casa loro in assoluto riserbo. I figli Mattia e Nicole hanno offerto un caffè al primo ministro che con la sua presenza ha voluto dare un segnale chiaro che il governo non intende dimenticare il caso e insiste sul fare chiarezza sul blitz delle teste di cuoio inglesi insieme ai militari nigeriani. Dopo l’incontro è uscito e si è diretto verso il Comune con i figli del tecnico ucciso a seguito, mentre la signora Anna non se le sentita di uscire di casa. Il sindaco ha ricordato che domani ci sarà lutto cittadino con le bandiere a mezz’asta in tutto il paese. «Abbiamo portato a casa un amico nel peggiore dei modi – ha concluso Baglione – oggi la presenza di Monti è stata comunque un modo per fare sentire ad Anna e alla sua famiglia che lo Stato è con loro». La camera ardente rimarrà aperta anche domani dalle 10 alle 12.
I funerali saranno celebrati lunedì 12 marzo, alle ore 15, nella chiesa di San Pietro, dall’arcivescovo di Vercelli monsignor Enrico Masseroni. Alle 17,45, nella sede di Gattinara dell’enoteca regionale, a Villa Paolotti, si terrà una conferenza stampa cui prenderanno parte i familiari di Franco Lamolinara, insieme al prefetto di Vercelli e al sindaco.