Cronaca
India, arriva la minaccia dei maoisti: “Se il governo ci attacca uccidiamo Bosusco”
L’altro italiano, Claudio Colangelo, è stato rilasciato lo scorso 25 marzo e ha detto di essere stato trattato bene durante la prigionia. Panda ha specificato inoltre che non è chiaro cosa sia stato accolto delle loro richieste da parte del governo dell’Orissa.
CHI SONO I RIBELLI. Il nome con cui vengono chiamati i maoisti indiani, Naxaliti, deriva dal villaggio di Naxalbari, nello Stato del Bengala Occidentale, dove nel maggio del 1967 scoppiò una rivolta di contadini contro i latifondisti. Sono accreditati di un esercito di circa 10-15mila uomini riuniti nel People’s Liberation Guerrilla Army. Attualmente controllano ampie aree di foresta in diversi distretti, soprattutto nel distretto di Bastar e nel distretto di Dantewada.