Cultura
Da oggi Per sentieri e remiganti, il festival fuori dalle solite vie
Numerosi gli incontri di questa settimana:
– mercoledì 23 l’incontro con Sara Yalda, giornalista che racconta l’opposizione consapevole della cultura in Iran e l’autrice de Il paese delle stelle nascoste;
– giovedì 24 Rosa Tamborrino con l’incontro Civic art: architettura e Vivibilità;
– venerdì 25 il dj set di Vaghe Stelle durante il quale la sua selezione diventerà nuova anima sonora di uno dei film più poetici della storia del cinema: La ragazza con la cappelliera di Boris Barnet;
– sabato 26 anteprima nazionale del documentario del Gruppo del cerchio su Pierre Rabhi Il mio corpo è la terra Pierre Rabhi, 72 anni, è uno dei pionieri dell’agricoltura ecologica in Francia, esperto internazionale per la lotta contro la desertificazione, ma anche scrittore e pensatore, non solo professa la necessità di cambiare modello di sviluppo, ma propone soluzioni e, soprattutto, le applica.
– domenica 27 prima nazionale dello spettacolo «di parco», regia di Esther Kouyaté, “L’albero dei racconti” è la seconda produzione italo-francese del Gruppo del Cerchio che debutta al Festival. Esther Kouyaté, moglie dello scomparso Sotigui (Orso D’argento al Festival di Berlino per London River) è una Griotte, un poeta e cantore che si adopera per conservare la tradizione orale degli antenati, una sorta di biblioteca e memoria vivente per la tradizione dell’Africa occidentale. La famiglia Kouyaté, cui Esther appartiene, è una delle principali famiglie di Griot della zona compresa fra il Mali e il Burkina Faso.