Piemonte
Andrea Bellini lascia il Castello di Rivoli
Beatrice Merz si congratula: “Desidero innanzitutto congratularmi con Andrea Bellini per il prestigioso nuovo incarico di direttore del Centre d’Art Contemporain di Ginevra. Lo ringrazio per l’assiduo lavoro svolto in questi due anni e mezzo alla codirezione del Museo. Insieme abbiamo condiviso un intenso e proficuo percorso di crescita professionale che ha portato il Castello di Rivoli ad ottenere ottimi risultati sia sul piano economico sia per l’alta qualità delle scelte espositive.”
Il Presidente del Museo, Giovanni Minoli, è orgoglioso della nomina di Bellini: “Sono orgoglioso che questo prestigioso incarico internazionale sia stato assegnato al co-direttore del Castello di Rivoli. Sull’onda del successo della mostra di Thomas Schütte e degli ottimi risultati ottenuti a Rivoli, Andrea Bellini è stato chiamato a dirigere la prestigiosa istituzione Svizzera. Con un augurio per questa nuova sfida, ringrazio Andrea per l’impegno e la dedizione con cui ha rafforzato l’immagine internazionale del nostro Museo, come da compito affidatogli. Contemporaneamente faccio gli auguri a Beatrice Merz che ha tenuto alto il prestigio del Museo con il successo ottenuto in Russia, con il progetto Arte Povera e con la valorizzazione della collezione attraverso i numerosi riallestimenti, per l’incarico che si trova da ora in poi a sostenere da sola, fino alla fine del mandato, affiancata da un rinnovato impegno mio e del Consiglio di Amministrazione affinché le iniziative previste possano incrementare ulteriormente il già notevole aumento dei visitatori in questo periodo di crisi.”
Maurizio Braccialarghe, Assessore alla cultura, promozione e turismo della Città di Torino pensa al futuro: “Ho appreso solo adesso delle dimissioni a codirettore del Castello di Rivoli di Andrea Bellini e gli auguro buon lavoro per il suo nuovo incarico. Il congedo di Bellini ci porta a riflettere sulla necessità di assumere decisioni tempestive rispetto alla governance del sistema dell’arte contemporanea torinese che ha nel Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea una delle principali strutture. In tal senso mi auguro che l’attenzione più volte avviata sulla costituzione di un’unica fondazione possa rapidamente giungere a conclusione per assicurare al Sistema museale il prestigio che merita.”