La Corte dei Conti ha aperto un’indagine sulla Provincia di Torino per le fatture emesse ad alcune emittenti televisive locali dal 2009 al 2011 in cambio di servizi sulla giunta e sul consiglio provinciale. Complessivamente l’ente guidato da Antonio Saitta avrebbe pagato per questi servizi televisivi oltre 120 mila euro in tutto, ma i giudici contabili vogliono capire se davvero sia tutto regolare. Il presidente della provincia di Torino minimizza: “Siamo a disposizione della magistratura contabile. Abbiamo adempiuto a un dispositivo di legge, la 150 del 2000 per essere precisi, che ci impone di destinare una parte del budget della comunicazione del nostro ente a emittenti tv locali”.