Cittadini
A Torino in Piazza Castello i lavoratori dei call center delle tlc travestiti da fantasmi
Vogliono trasformarci in lavoratori a chiamata e toglierci anche i classici diritti come la mutua e le ferie. Stanno rifiutando di discutere le clausole sociali per cui, se un’azienda decide di localizzare il lavoro, oppure perde una commessa deve esserci comunque, come chiedono i sindacati, una tutela per i lavoratori che devono poter continuare ad avere un lavoro.
Già adesso è difficile avere un servzio di qualità. Un domani se saremo ancora più esternalizzati e sottopagati e allo stesso tempo sempre meno formati, il servizio non potrà che peggiorare e oggi passa quasi tutto dai call center. Per questo chiediamo i cittadini di scrivere ai loro fornitori di servizi per chiedere il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro e l’approvazione delle clausole sociali. Noi non vogliamo essere fantasmi, vogliamo la dignità del nostro lavoro”.