Economia
Il dopo vertice Hollande-Monti in Piemonte: soddisfazione dai politici al governo, scetticismo dall’opposizione
Altri invece criticano l’atteggiamento del Governo Francese verso i manifestanti NoTav. Per Davide Bono del Movimento 5 Stelle: “Le istituzioni francesi, in palese violazione del trattato di Schengen, già questa mattina avevano bloccato per alcune ore i 12 bus in arrivo dall’Italia per controlli inspiegabili, visto che dovrebbe vigere la libera circolazione delle persone (a meno che ci sia un mandato di cattura internazionale e allora saremmo i primi a chiederne l’esecuzione). Sulla via del ritorno si arriva all’inimmaginabile! I cittadini italiani dopo una manifestazione del tutto pacifica vengono bloccati e costretti a rimanere all’interno della piazza della stazione da poliziotti in tenuta anti-sommossa”. Per Ezio Locatelli, segretario provinciale Rifondazione Comunista Torino. “Non c’è alcun motivo perché la gendarmeria francese abbia tenuto fermi o rallenti, come sta facendo in questo momento, alcuni pullman dei manifestanti No Tav diretti a Lione dopo che nessuna irregolarità è stata rilevata nelle operazioni di controllo (e di schedatura) che sono state effettuate. E’ del tutto evidente che la gendarmeria francese, di concerto con le autorità italiane, sta operando per disperdere, depotenziare o impedire la manifestazione No Tav che si dovrebbe svolgere in concomitanza col vertice Monti-Hollande.